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Livorno, attenzione al muro del Guidonia: le ultime sulle probabile formazione

di Alessandro Lazzerini
I tifosi amaranto (foto Stick)
I tifosi amaranto (foto Stick)

Stasera arriva il Guidonia, zero gol segnati ma anche uno 0-0 a Perugia: dubbi e conferme per il mister amaranto Formisano

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LIVORNO. Il Livorno vuole tornare a vincere. Dopo il ko beffardo di Alessandria contro la Juventus Next Gen, la truppa di mister Alessandro Formisano ha un’occasione importantissima per riprendere il proprio cammino in campionato. Contro il Guidonia Montecelio (fischio di inizio ore 20.30, stasera domenica 7 settembre), neopromossa come gli amaranto che lo scorso anno ci escluse dalla Coppa Italia, l’obiettivo sono i tre punti per riprendersi un posto in zona playoff e tenere a zero una diretta concorrente per la salvezza. Come all’esordio contro la Ternana, la spinta dell’Armando Picchi potrà giocare un ruolo decisivo.

Gli amaranto

Rosa quasi tutta a disposizione per mister Formisano che soprattutto nel settore offensivo, dopo l’arrivo di Peralta, ha davvero l’imbarazzo della scelta. Indisponibile Marchesi che quest’oggi sconta la seconda giornata di squalifica e da valutare le condizioni di Gentile che sta meglio, ma potrebbe non essere rischiato.

Non c’è ovviamente Jacopo Seghetti, impegnato con la Nazionale Under 20, per cui in porta tocca a Danko Ciobanu. Il classe 2005 elbano ha vinto il ballottaggio con il pari età Filippo Tani e sarà lui a difendere i pali amaranto. In difesa una novità di grido dopo la prestazione non ottimale di Alessandria.

Al centro della difesa dovrebbe fare il proprio esordio in campionato Salvatore Monaco che è entrato in condizione. Ai suoi lati non si tocca Noce e dell’altra parte dovrebbe essere confermato Baldi. A destra Mawete parte in vantaggio, ma se ci fosse Gentile potrebbe giocare lui in quella zona. Al centro probabilissima conferma per Hamlili e Welbeck, con Odjer pronto dalla panchina. A sinistra intoccabile Antoni. In attacco ci sono i dubbi maggiori per il tecnico del Livorno: alle spalle di Di Carmine (in vantaggio rispetto a Dionisi), dovrebbero agire Biondi e Cioffi con quest’ultimo in ballottaggio aperto con Panaioli, titolare nelle prime due.

L’avversario

Un punto conquistato, fuori dalla Coppa Italia e zero gol fatti. L’inizio di stagione del Guidonia Montecelio non è di quelli memorabili, ma attenzione alla formazione rossoblù che negli ultimi giorni di mercato si è rinforzata ed è squadra con i suoi valori.

In campionato fin qui ha fatto 0-0 a Perugia, risultato notevole, e si è piegata in casa per 0-2 al Pineto. Il Livorno trova quindi una formazione vogliosa di punti, a caccia del primo successo stagionale che, come gli amaranto, vorrà riscattare il ko di una settimana fa. Il tecnico, Ciro Ginestra, dovrebbe optare per un compatto 3-5-2 con Zuppel e Cali davanti. A sinistra attenzione a Errico, in luce contro il Pineto.

Tante soluzioni

Le prime due partite di campionato, anche per l’introduzione dell’Fvs, ci hanno insegnato una cosa: si gioca quasi 100’ e le gare sono praticamente infinite. Ad Alessandria è successo tutto nel secondo tempo e grazie agli ultimi innesti di mercato un aspetto importante da sottolineare è la qualità dei giocatori che il Livorno può inserire a gara in corso. Elementi come Dionisi, Odjer, Panaioli, Malva e Perlata, quando si aprono gli spazi possono fare male alle difese avversarie. Per battere il Guidonia tutti gli uomini a disposizione di Formisano possono essere importanti. Così come la spinta dei tifosi amaranto in un Picchi che di domenica sera potrà dare un gran colpo d’occhio.

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