Il Tirreno

LIVORNO. Sul 2024 scorrono i titoli di coda. Un anno solare che per il Livorno ha regalato delusioni cocenti, la scorsa stagione ormai alle spalle, e tante belle soddisfazioni in questa prima parte del nuovo campionato.

L’anno che verrà

“L’anno che sta arrivando tra un anno passerà”, cantava l'indimenticato Lucio Dalla. Il Livorno si sta preparando e all’anno che verrà chiede la promozione in Serie C. Per una presenza nei professionisti che manca ormai dal lontano 2021. Un digiuno decisamente troppo lungo che nel 2025 dovrà cessare. La truppa di Indiani fin qui ha avuto un ruolino di marcia quasi impeccabile con undici vittorie, cinque pareggi e una sola sconfitta, in casa contro il Ghiviborgo.

Poche le lacune mostrate dalla truppa a disposizione del tecnico di Certaldo che, però, è conosciuto da tutti per essere uomo mai sazio e perfezionista maniacale. Per questo motivo dal mercato di gennaio proprio Indiani si aspetta almeno un paio di colpi che possano sistemare un organico già estremamente valido in quei ruoli dove manca qualcosina. Facciamo quindi il punto sulle varie trattative.

Preso Tirelli

Per quanto riguarda il portiere classe 2006 Domiziano Tirelli manca solo la firma ma l’accordo c’è già. Il ragazzo, protagonista lo scorso anno da titolare in Serie D in Sardegna (dove è stato tra i migliori della categoria nonostante la giovane età), era al Siena dove ha giocato in due occasioni, l’ultima contro il Montevarchi prima di finire ai box per un infortunio serio. Per lui operazione al gomito sinistro che però dopo tre mesi di lavoro lontano dal campo è ormai alle spalle. Per rilanciarsi Livorno sarà la sua occasione.

In uscita quindi il pari età Vona che potrebbe lasciare l'amaranto.

Novità in difesa

Il classe 2005 Tommaso Botrini è nome caldo, che piace molto a Indiani e che visto lo status di quota può rappresentare un vero e proprio lusso per la categoria. Da un giovane a un uomo di grande esperienza come Nahuel Valentini. Il difensore argentino, rimasto legatissimo alla città di Livorno dove ormai vive da anni, ha vestito la maglia amaranto nell’ultimo anno di Serie A e nella gara contro il Figline era presente all’Ardenza, insieme al procuratore.

Il giocatore piace all’entourage amaranto che sta lavorando per capire se possano esserci punti di contatto con Valentini in uscita dal Sestri Levante. Sul taccuino della coppia Doga-Bicchierai ci sono anche altri profili e la sensazione, come già in altre occasioni passate, è che a fare la differenza possa essere la parole di Indiani, a caccia del profilo più giusto per il suo modo di giocare.

L’attacco

Stesso discorso in attacco, dove c’è il nome di Roberto Convitto, uno che il tecnico conosce bene. L’esterno ex Arezzo è in uscita dal Siracusa, dove ha giocato solo in 11 occasioni, ed è senza dubbio un nome che non lascia indifferente il Livorno. La sensazione, però, rispetto a qualche giorno fa è che adesso le attenzioni siano più spostate sul reparto arretrato rispetto che a quello offensivo.

Subito il Gavorrano

Trattative di cui lo staff dirigenziale del Livorno riprenderà le fila ad anno nuovo. Che partirà con il botto visto il big match del 5 gennaio contro il Follonica Gavorrano. La squadra dove è finito il dg Giovannini. La prima di diciassette tappe, vere finali, da completare per raggiungere la Serie C.