Livorno, sospiro di sollievo per Russo: dito lussato, ma nessuna frattura
Tanti infortuni dopo la battaglia con la Pistoiese, ko Fancelli e Marinari
LIVORNO. La partita contro la Pistoiese di “amichevole” ha avuto solo il titolo. Un po’per il valore delle due rose in campo e un po’per l’atteggiamento con cui si è giocata alla sfida dell’Ardenza. Soprattutto alcuni giocatori orange (molto contestati ad esempio alcuni falli e atteggiamenti di Tanasa, sì, proprio lui, l’ex...) ci sono andati giù abbastanza pesanti tra entrate dure e un atteggiamento tutt’altro che remissivo. Il Livorno, vuoi anche per un po’di sfortuna, è uscito con qualche acciacco di troppo, con alcune situazioni da valutare che vanno ad aggiungersi a quelle che erano già le assenze registrate nel pre gara.
Andiamo quindi a vedere nel dettaglio quella che è la situazione dell’infermeria amaranto. I riflettori della tifoseria, già dagli istanti immediatamente successivi al fischio finale, sono tutti puntati su Federico Russo. Il trequartista classe 1997 sull’ultimo pallone giocabile della gara è caduto a terra ed ha ricevuto un pestone da parte dell’ex Tanasa sulla mano sinistra. Il ragazzo è uscito in barella ed è stato portato subito al Pronto Soccorso. Qui ha svolto una lastra di controllo che ha evidenziato una lussazione del dito mignolo della mano sinistra. Resta da accertare una eventuale micro frattura. Insomma, niente di troppo grave, niente che lo tenga di nuovo fuori dal campo. La sua presenza per la gara di Coppa Italia di domani contro lo Zenith Prato è a forte rischio, più che altro per una questione precauzionale.
La buona notizia però è il fatto che Russo, dopo lo stop di 20 giorni avuto per il problema muscolare, non debba restare ai box un’altra volta. La speranza è che la sfortuna smetta di perseguitarlo e possa ritornare al top della condizione per le primissime giornate di campionato. Altro infortunato di serata è stato Andrea Fancelli. Il difensore cecinese nel secondo tempo ha appoggiato male la caviglia sinistra dovendo chiede il cambio a pochi istanti dal suo ingresso sul rettangolo verde. Per lui si tratta di una distorsione alla caviglia, da valutare nei prossimi giorni una volta che l’articolazione si sgonfierà un po’. Assenza sicura domani.
Duro colpo, sempre dall’ex Tanasa, sceso in campo al Picchi forse con qualche sassolino nelle scarpe, lo ha subito Jacopo Marinari. Una gomitata in viso che gli ha procurato un vistoso taglio in bocca. Niente di grave, ma comunque un colpo piuttosto doloroso per il giovane 2005 amaranto che è uscito dopo pochi secondi della ripresa. Sulla distinta della gara non sono apparsi i nomi di Bonassi, Damcevski e Arcuri. I primi due sono tornati in gruppo da pochi giorni e mister Paolo Indiani ha preferito farli allenare a parte prima della gara per recuperare un po’del terreno perduto in preparazione.
Per domani (appuntamento alle 18 al Picchi) resta da capire se verranno inseriti in lista oppure se proseguiranno il percorso di allenamento personalizzato. Per entrambi però è da escludere un impiego ampio. Chi non ci sarà sicuramente invece è Alberto Arcuri. Il livornese ha ancora un po’di fastidio nella zona dove lo scorso anno subì uno strappo muscolare che lo tenne fuori per larga parte della stagione a Grosseto. Il classe 2004 non è stato curato al meglio lo scorso anno e quindi la situazione è ancora un po’da gestire. Niente di troppo grave, ma comunque un problemino che non lo farà lavorare ai suoi massimi standard. Il resto della truppa invece sarà a completa disposizione di Indiani per la prima uscita ufficiale.
Domani fischio d’inizio alle ore 18. Sarà aperta solo la tribuna, prezzo 12 euro. l