Il Tirreno

FIUMALBO. Altro giro, altro buon test. Anche contro il Carpi, altra formazione di Serie C come il Pontedera, il Livorno cede nel punteggio (2-0) ma a Fimalbo, nel pomeriggio di sabato 3 agosto, colleziona buone indicazioni e soprattutto continua a mettere benzina nelle gambe. I risultati in preparazione si sa contano il giusto, in particolar modo contro club che hanno iniziato il ritiro con anticipo rispetto alle formazioni di Serie D, l’importante è che proceda il percorso di crescita. In questa direzione, a fine gara, mister Paolo Indiani si è detto soddisfatto, ma allo stesso tempo non si è tirato indietro dal chiedere rinforzi dal mercato soprattutto per completare il pacchetto over.

Il match

Basta un gol per tempo al Carpi di Serpini (che ha schierato titolare l’ex Nardi) per far suo l’incontro amichevole di Fiumalbo, al fresco (si fa per dire) dell’Appennino Tosco Emiliano. Il Livorno, così come a Pontedera, è sceso in campo con un 4-2-3-1 che ha visto l’over Cardelli in porta (ancora da ufficializzare), con Renda a sinistra, Turini a destra e la coppia centrale formata da Brenna e D’Ancona. In mezzo al campo Hamlili e il giovane Bonassi, con Marinari, Regoli e Capparella alle spalle del centravanti ex Tau Malva. Nella ripresa spazio ai vari Bellini, Giordani, Arcuri e Risaliti e ai giovani Tani, Boroduska, Forense, Pavlenko, Vallini e Niccolai. L’1-0 emiliano è arrivato grazie a Mandelli, abile al 34’ a sfruttare un pasticcio della difesa amaranto e a battere Cardelli con un pallonetto da ampia distanza. Nella ripresa il raddoppio messo a segno da Cortese che all’80’ ha risolto una mischia in area con un compagno però in visibile fuorigioco che sarebbe dovuto essere sanzionato. Le migliori occasioni del Livorno erano arrivate nel primo tempo con Marinari che da ghiottissima posizione non è riuscito a mettere e con Capparella, il cui tiro è stato spinto in angolo dal portiere Sorzi. Tra i singoli, come a Pontedera, molto bene Hamlili in mezzo al campo.

Il post gara

A fine partita, il tecnico Paolo Indiani, ha analizzato la prestazione e il momento che la squadra sta attraversando in questa prima parte di ritiro. «Abbiamo fatto un altro buon allenamento che ha dato buonissime indicazioni – ha esordito il tecnico di Certaldo –. Sono estremamente soddisfatto di quello che ha dato la squadra. La preparazione è appena iniziata, ma per come siamo ora è stata un’uscita positiva». Uno sguardo quindi al mercato. «La rosa va completata, il numero degli under scesi in campo oggi è troppo elevato per una squadra che vuole vincere il campionato». Quanti giocatori servono? «Non è questione di numeri. Siamo al 3 di agosto e sta procedendo tutto nel migliore dei modi, ma siamo ancora incompleti». Ultimo passaggio sul centinaio di tifosi, arrivati anche al campo sportivo di Fiumalbo per seguire gli amaranto. «Enorme soddisfazione vedere un gruppo di tifosi a incitare la squadra, in questo periodo e a questa distanza da Livorno. Faremo di tutto per renderli felici».

Gli assenti

Tra gli assenti per l’amichevole c’era Matteo Frati che dopo aver risolto alcuni problemi fisici è salito in ritiro e da domani sarà di nuovo in squadra. Fuori anche Fancelli, ancora alle prese con un piccolo risentimento muscolare e l’altro centrale Damcevski. Ai box anche Federico Russo e Andrea Luci, usciti malconci dalla di mercoledì scorso a Pontedera. Per entrambi è confermata la natura muscolare del problema e lo stop potrebbe aggirarsi intorno ai dieci giorni. Prossimo impegno per il Livorno, mercoledì 7 agosto alle 18 al Buon Riposo contro il Seravezza.