Il Tirreno

Livorno Non basta un buon secondo tempo per riparare a un disastro. Il primo tempo del Livorno riesce a essere più vergognoso della partita di Pontedera contro il Cenaia, poi con quattro cambi nell’intervallo Fossati rimedia agli errori della formazione iniziale e il Livorno pareggia ed ha anche l’occasione dei tre punti. L’amaro in bocca è tantissimo perché dagli altri campi, per l’ennesima volta, arrivano anche i risultati sperati. Il Gavorrano prende una lezione a Poggibonsi e perde 4-1 e la capolista Pianese cade in casa 1-3 nel big match contro il Grosseto che adesso è al terzo posto. Per quanto riguarda la partita, il Livorno parte malissimo e al 14’, dopo già un paio di occasioni dei rossoblù, va sotto con il gol di Bontempi, bravo a battere Facchetti in uscita su assist del livornese Ciofi. Proprio il labronico classe 2004 ha la chance dello 0-2 ma la fallisce clamorosamente da due passi mandando fuori. Nella prima frazione il Livorno si sveglia solo alla fine, al 42’ Tanasa non riesce a ribadire da due passi e Tenkorang fallisce la zampata su assist di Carcani. Primo tempo indegno del Livorno che cambia tutto. Fuori Camarà, Tenkorang, Savshak e Tanasa dentro Brenna, Cori, Goffredi e Menga. Con i centimetri di Cori il Livorno ha più peso e anche se non ha grosse occasioni tiene il pallino del gioco. Alla prima vera chance Cori mette dentro l’1-1 di testa grazie anche a una deviazione. Nel finale saltano gli schemi, Boncompagni batte a rete, Curcio salva sulla linea e dall’altra parte è Frati a vedersi murato il tiro della vittoria sulla riga di porta. E’ l’ultima occasione. E’ l’ennesimo treno passato senza che il Livorno riuscisse a prenderlo.