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Firmato l’accordo Us Livorno-Pls: nasce il polo amaranto alle Sorgenti

Alessandro Bernini
Un’immagine dall’alto della struttura delle Sorgenti, in primo piano il campo in erba e sullo sfondo il terreno in sintetico
Un’immagine dall’alto della struttura delle Sorgenti, in primo piano il campo in erba e sullo sfondo il terreno in sintetico

Caruso nuovo presidente, restano tutti i dirigenti storici: «Ora una società più forte»

17 luglio 2022
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LIVORNO. Il progetto non c’è più. Adesso è tutta realtà. L’ultimo atto che mancava era la trasformazione della Pro Livorno Sorgenti da Asd a Srl, atto firmato e che ha portato alla creazione di un nuovo Cda nel quale Pietro Caruso è il presidente.

ACCORDO COL LIVORNO

Quello che vi avevamo anticipato nei mesi scorsi, si è dunque concretizzato.

Difficile trovare la parola giusta per questo accordo completo tra Us Livorno e Pro Livorno Sorgenti: nella forma è una sinergia, una collaborazione, nella sostanza è molto molto di più. In sostanza alle Sorgenti nasce il nuovo polo amaranto, con la Pro Livorno Sorgenti che diventerà la cantera dell’Us Livorno.

L’accordo consente di fare bingo a entrambe: l’Us Livorno si ritrova in un attimo un gran settore giovanile e un centro sportivo seppur da rimodernare, la Pro Livorno Sorgenti trova spalle solide che le garantiscono un futuro molto più sicuro e chi opera all’interno diventa comunque parte integrante di un bel progetto per il calcio a Livorno.

IL NUOVO CDA

L’organigramma ufficiale non è ancora pronto ma il Cda sarà formato appunto da Pietro Caruso, poi Mauro Succi, Mauro Bartoli, Daniele Serretti e Filippo Tagliagambe (braccio destro di Paolo Toccafondi). Come detto restano tutti i vecchi soci della Pls a parte Puccini e Ceccarini (fuori dal progetto da subito), dunque ci saranno anche due figure storiche come Giuliano Brilli e Luciano Schiano.

CARUSO E IL PROGETTO

Il nuovo presidente spiega: «Con la creazione di questo polo, cercheremo finalmente di fermare la fuga di talenti verso altre piazze, una città come Livorno non può permettere che i suoi migliori atleti scelgano altre maglie. Questo accordo con l’Us Livorno non cancella ma anzi esalta la storia Pls e consente a tutti di guardare avanti con ottimismo».

Caruso (che è anche vice-presidente della Provincia e sul braccio sinistro ha tatuato da anni il simbolo del Livorno) spiega: «Sono alla Pls da 18 anni, sono stati uno dei soci fondatori quindi potete immaginare quanto ci tengo a questa società. Il patto col Livorno rafforza tutti».

BABY E PRIMA SQUADRA

Le giovanili si chiameranno ancora Pro Livorno Sorgenti e dunque saranno mantenute le categorie Èlite e regionali. Quando più avanti ci saranno squadre Us, si intensificherà la sinergia tra le due società. In totale. oggi, parliamo di circa 450 ragazzi.

La prima squadra (che disputa l’Eccellenza) verrà invece gestita dal dg Davide Cavalli che ha autonomia sulle scelte, ma alle spalle ci sarà in ogni caso il Cda della Pls.

IL CENTRO SPORTIVO

È chiaro che serviranno degli interventi al centro sportivo del Magnozzi. Una struttura bellissima 20 anni fa ma che adesso ha bisogno di interventi sotto ogni fronte, dai campi alle strutture. L’impianto è comunale, si attende il rinnovo della convenzione e poi serviranno tutte le autorizzazioni del caso per iniziare i lavori. Quella sarà la seconda, grande, svolta.
 

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