Il Tirreno

LIVORNO. Hanno sfondato la porta del circolo Arci “Luigi Norfini” di via di Salviano, nel quartiere di Colline, rubando un computer portatile. Sono passati dal retro, da via Derna, visitando anche la palazzina sede della polisportiva “Audace Colline”, dalla quale però non è sparito nulla. Ancora un furto in città, questa volta nei due locali, uno accanto all’altro, a pochi passi da piazza Damiano Chiesa.

A dare l’allarme, nella mattinata di lunedì 10 novembre, è stato un addetto dell’associazione sportiva, che vedendo le stanze a soqquadro ha immediatamente chiamato il 112. Sul posto, dopo la telefonata alla centrale unica delle emergenze, sono intervenuti gli agenti della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato, diretto dal commissario capo Gabriele Nasca, che hanno effettuato un sopralluogo all’interno dei locali.

Poco più tardi, dal circolo “Norfini”, un’analoga scoperta, anche se in quest’ultimo caso non sono state avvertite le forze dell’ordine. «Subiamo molti furti – le parole di Roberto Nacci, il segretario del circolo Arci “Luigi Norfini”– che, a memoria, saranno stati cinque-sei negli ultimi due-tre anni. Sono troppi: fra l’altro, i malviventi, rubano anche poco perché cose preziose all’interno non ne teniamo. Provocano solo danni, come stavolta visto che hanno preso a pedate la porta sul retro, quella da via Derna, visitando anche la palazzina in uso alla polisportiva, che però a differenza nostra ha un impianto di allarme».

Per le indagini, appena verrà presentata la denuncia alla caserma “Vittorio Labate” di viale Boccaccio, subentreranno – appena ricevuti gli atti – i colleghi della Squadra mobile di via Fiume, diretti dal vicequestore aggiunto Riccardo Signorelli, che avranno il compito di dare un volto e un nome ai ladri, se più di uno, attraverso le eventuali immagini delle telecamere disponibili. In via Derna, fra l’altro, una casa vicino al civico 32, ovvero il cancello d’ingresso dell’Audace Colline, c’è un impianto di videosorveglianza che punta proprio lì e che forse potrebbe aver ripreso l’arrivo o la fuga dei ladri. 

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