Il Tirreno

LIVORNO. Quasi 20 milioni di tonnellate di merci movimentate, oltre 365mila teu, oltre 3 milioni e mezzo di passeggeri. Sono questi i numeri qualificanti del primo semestre 2025 dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale che ha ufficializzato i dati relativi ai traffici che si sono registrati nei tre maggiori porti da lei gestiti nel periodo compreso tra gennaio e giugno. Numeri che vedono anche 320mila crocieristi, 350mila rotabili e 237mila autovetture nuove movimentate.

Per quanto riguarda le singole realtà, viene confermato il boom di Livorno nel settore dei contenitori (+11,8% rispetto allo stesso periodo del 2024). Il porto labronico va bene anche nel settore dei Ro-Ro (+1,9%) e in quello delle merci generali (+2%), mentre vede un lieve calo per quanto riguarda i passeggeri (-1,1%, dovuto principalmente alla diminuzione dei crocieristi). Più marcato il calo nella movimentazione di autovetture nuove (-9,9% rispetto al 2024), derivante principalmente alla crisi dell’auto a livello generale.

Per quanto riguarda invece il porto di Piombino, si registra un incremento della movimentazione delle merci generali, che arrivano a sfiorare il milione e mezzo di tonnellate con un +4,9% complessivo, e delle Ro-Ro units (+3,1%). Stabile invece il settore dei passeggeri, dove la differenza tra il primo semestre 2024 e quello dell’anno in corso è minimale.

Numeri confortanti anche per i tre scali marittimi minori, Portoferraio, Rio Marina e Cavo. Anche qui si registra un incremento nelle merci generali (+2,8%) e nelle Ro-Ro units (+3,5%). In crescita anche i passeggeri, nell’ordine dell’1,3%.