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Educare al digitale: a Livorno 5 incontri gratuiti dedicati alla comunità

Educare al digitale: a Livorno 5 incontri gratuiti dedicati alla comunità

Fa parte del progetto condiviso dal Consiglio di zona 5 e dall’associazione Nesi Corea: come partecipare

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LIVORNO “Educare al digitale, un percorso di tutta la comunità” nell'ambito del progetto “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”, promosso dal Consiglio di Zona 5 e dall'associazione Nesi/Corea.

Presenti il sindaco Luca Salvetti e la vicesindaca Libera Camici, il presidente del Consiglio di Zona 5 Marco Chimenti e la consigliera Daniela Marini, Stefano Romboli punto di riferimento dell'associazione Nesi/Corea, Fabio Artigiani esperto di pedagogia digitale che condurrà i cinque incontri in programma da ottobre a dicembre, il secondo e quarto sabato, all’istituto comprensivo Carducci di piazza Sforzini la mattina dalle 9,30 alle 12 (incontri gratuiti).

Dall’ascolto al territorio

Il Consiglio di Zona 5 porta avanti il progetto “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”, ispirato al proverbio africano che ricorda quanto l’educazione dei più giovani sia una responsabilità condivisa. L’obiettivo è contribuire, nell’arco dei cinque anni di mandato, a rendere le comunità di Antignano, Ardenza, La Rosa, Montenero e Castellaccio più accoglienti ed educanti nei confronti dei giovani che vi abitano o frequentano quei luoghi

Dall’ascolto del territorio, attraverso la somministrazione di un questionario, è emersa una forte esigenza di affrontare il tema dell’uso consapevole dei social media e delle tecnologie digitali. L’accelerazione del mondo online ha infatti trasformato profondamente le modalità di informazione, socializzazione e crescita dei più giovani, offrendo grandi opportunità ma anche rischi legati ad un uso eccessivo o poco consapevole dei dispositivi. Queste “opportunità rischiose” così come vengono chiamate sono occasioni preziose affinché i giovani anche quelli più fragili o svantaggiati possano esprimersi liberamente e possano essere cittadini attivi ma occorre una consapevolezza piena, critica e creativa degli strumenti digitali. Questa educazione non può non accompagnare anche gli adulti a comprendere i rischi e le opportunità, perché possano essere alleati in una trasformazione sempre più veloce e inevitabile

Per rispondere a queste esigenze nasce un ciclo di incontri formativi e informativi dedicati a genitori, insegnanti ed educatori. Gli appuntamenti, sono organizzati in collaborazione con l’associazione Nesi/Corea, da tempo impegnata su questi temi e con una lunga e riconosciuta esperienza sul territorio. Docente sarà Fabio Artigiani, counselor ed esperto in pedagogia digitale

Saranno offerti strumenti pratici, esempi e buone pratiche per un’educazione digitale consapevole, capace di coniugare sicurezza e libertà nell’ambiente online.

Come partecipare al progetto

Il progetto ha come obiettivi: sensibilizzare genitori, insegnanti ed educatori sui rischi e le risorse del digitale;

fornire strumenti pratici e aggiornati per gestire le tecnologie;

creare momenti di confronto e condivisione;

rafforzare la rete educativa tra scuola, famiglia e comunità.

Il percorso prevede cinque incontri a cadenza quindicinale (secondo e quarto sabato del mese), da ottobre a dicembre. Ogni appuntamento durerà circa due ore e mezza e sarà articolato in un’introduzione teorica, un laboratorio esperienziale e un momento di confronto. Un’occasione concreta per trasformare l’esperienza e il dialogo in proposte innovative e condivise, da mettere a terra per il benessere educativo della comunità.

Come partecipare

Sabato 11 ottobre ci sarà il primo incontro all’istituto comprensivo Carducci di piazza Sforzini (dove si terranno tutti e cinque gli incontri che sono gratuiti). Orario? Dalle 9,30 alle 12. Si consiglia la prenotazione al numero 

3272511118

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