Il Tirreno

LIVORNO Dal salone del libro di Torino alla sua Livorno. Con un primato. Quello di aver dato vita al primo libro immersivo, sparato nel metaverso. Aprire il nuovissimo lavoro di Graziano Busonero “Père-Lachaise. Un disegno cinque franchi. Una storia per Modì” e ritrovarsi nel cimitero monumentale francese. Con Modigliani che esce dal suo sepolcro parigino e con lui alcuni altri grandi nomi, a lui contemporanei o meno, della cultura e dell’arte in generale, dalla poesia alla musica ovviamente cominciando dalla pittura: da Utrillo a Oscar Wilde, da Proust a Chopin da Edith Piaf a Yves Montand, finanche a Jim Morrison e molti altri. Grandi dell’arte con le loro confessioni umane e artistiche, emozioni e rimpianti per la vita ormai finita che si raccontano nel libro che l’autore livornese che diventa meta-scrittore presenta venerdì 26 settembre alle 17 alla sala conferenze della biblioteca dei Bottini dell’Olio.

«Questa presentazione è importante perché per prima cosa Livorno è la mia città, e poi ricordiamoci che Livorno nel ‘700 fu la prima città in Europa a stampare "L'Encyclopédie" di Diderot e la città in cui fu stampato “Dei delitti e delle pene” di Cesare Beccaria», afferma con orgoglio l’autore.

Durante la presentazione di venerdì il pubblico potrà utilizzare dei visori, a disposizione per i presenti, per immergersi in quello che lo scrittore definisce «il primo romanzo al mondo su metaverso, certificato, ecco perché lo ritengo importante».

Con lui alla presentazione ci saranno Dario Romeo innovatore tecnologico che ha pensato a questa soluzione del metaverso, la editrice di Carrara Michela Rossi insieme ad altri ospiti.

Il libro è entrato nelle proposte editoriali immersive di Bookelot. Un nuovo formato quello dei V-Book, un linguaggio narrativo che fonde lettura, suono, spazio e interazione.

«Con i visori - continua Busonero - il pubblico potrà vedere la storia narrata nella realtà aumentata: è una sensazione che dà i brividi, tutto ambientato nel cimitero Père La Chaise e sembra di esserci».

Il libro di Busonero è considerato di levatura mondiale per la sua modernità e particolarità di formato. Ed è stato recentemente “sparato” nel mondo virtuale proprio grazie a Bookelot e alla sua nuova proposta editoriale per cui è stata insignita del premio America Innovazione 2025 insieme ad altre start up italiane. «E “resuscitando”, il nostro Modigliani si prenderà pure una bella soddisfazione – va avanti Busonero – ovvero quella di poter finalmente rispondere per le rime a Jean Baptiste Camille Corot, famoso pittore paesaggista, che con i suoi seguaci, dopo la morte del nostro concittadino, lo criticò aspramente per lo stile considerato troppo innovativo».

Il romanzo è edito dall’associazione Qulture ed è disponibile su Amazon.l