Crociere e traffico passeggeri, il sindaco di Livorno fa il punto
Il settore delle crociere a Livorno continua a crescere e a offrire prospettive positive: a dirlo è il sindaco Luca Salvetti
LIVORNO. «I numeri che ci arrivano da Porto 2000 inquadrano un traffico in crescita e spunti assolutamente positivi». Esordisce così, Luca Salvetti, sindaco di Livorno commentando i primi dati relativi alla stagione delle crociere nel centro labronico. «Le crociere nel 2024 hanno visto 356 scali con 864 mila passeggeri – riprende il primo cittadino – e quest’anno il numero degli scali sarà di 377, quindi superiore, ma essendo le navi leggermente più piccole si conta di arrivare allo stesso numero di passeggeri».
Uno scenario che guarda con particolare fiducia al 2026: «Il bello arriverà – prosegue il sindaco – quando gli scali previsti saranno 420 e potremo avvicinare il milione di crocieristi, risultato che era stato raggiunto solo all’inizio degli anni Duemila. Di questi, circa il 30% rimane in città e non va più nelle altre realtà toscane, un elemento che dà forza al ritorno economico per Livorno di questo traffico».
Non solo crociere. Anche il settore dei traghetti fa segnare dati positivi: «Nel 2024 abbiamo contato 1.942.045 passeggeri e alla fine di quest’anno raggiungeremo i 2 milioni», sottolinea ancora il sindaco.
Un quadro che, secondo il primo cittadino, rafforza la vocazione turistica di Livorno: «Per Livorno e per il sottoscritto non può che esservi soddisfazione. Se aggiungiamo il trend turistico di visitatori in città che non transitano dal porto ma arrivano via terra per visitare la nostra città – dal 2019 al 2024 c’è stato un aumento del 49% – possiamo dire che abbiamo complessivamente fatto un salto di qualità straordinario».
Il trend di crescita, se confermato nei prossimi anni, segna dunque una fase di consolidamento per il porto e per l’economia cittadina, chiamata ora a raccogliere la sfida di trasformare i numeri in opportunità durature di sviluppo turistico e occupazionale.