La scomparsa
Livorno, mondo del giornalismo e del calcio in lutto: addio a Gimas, firma del pallone amaranto
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Massone con Spinelli allo stadio
Fu anche capo della tipografia del Tirreno: le sue cronache hanno attraversato la storia della squadra della città
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LIVORNO. Il mondo del calcio e del giornalismo è in lutto per la scomparsa di Gianni Massone, classe 1933, storica firma del Tirreno, per il quale ha seguito le vicende del Livorno Calcio per oltre cinque decenni. Massone è stato anche capo della tipografia del nostro giornale.
Le sue cronache hanno attraversato la storia degli amaranto e della città, dai derby degli anni Settanta ai momenti più critici degli anni Ottanta fino alla rinascita dell’epoca Spinelli e all'epopea della Coppa Uefa. La sua capacità di scrittura, piacevole, divertente, si intrecciava con una profonda competenza calcistica e una ricchezza di fonti che gli permetteva sempre di arrivare per primo alle notizie.
Gimas – come era solito siglare molti dei suoi pezzi – è stato di fatto negli anni a cavallo dei due secoli la firma per eccellenza degli amaranto. I funerali si svolgeranno domani (giovedì 10 aprile) alle ore 14,30 nella chiesa di santa Lucia ad Antignano.
