Il Tirreno

Livorno

I controll

Porto, sequestrate due navi da carico per «condizioni sub-standard»


	Uno dei controlli della guardia costiera
Uno dei controlli della guardia costiera

La guardia costiera ha fermato la Mercy a Livorno e la Guang Rong a Marina di Carrara

01 ottobre 2024
2 MINUTI DI LETTURA





LIVORNO. La guardia costiera ha fermato due navi da carico: la Guang Rong, battente bandiera cipriota e impiegata nel trasporto di massi e marmo, e la Mercy (Antigua & Barbuda) per trasporto di cellulosa. La prima a Marina di Carrara, la seconda a Livorno. «I provvedimenti sono stati adottati al termine di lunghe e dettagliate ispezioni mirate a verificare che le unità e il loro equipaggio rispondessero pienamente ai requisiti delle convenzioni internazionali applicabili in materia di sicurezza della navigazione ed estese, in particolar modo, anche ai controlli sulle condizioni di vita e di lavoro a bordo, alla luce della campagna concentrata indetta dal memorandum di intesa di Parigi – di cui l’Italia è membro fondatore – per i mesi di settembre e novembre», spiega la capitaneria.

«Gli esiti delle attività, che hanno compreso anche l’esecuzione di esercitazioni antincendio e abbandono nave, hanno evidenziato le condizioni sub-standard delle due navi con il riscontro di ben 24 irregolarità, di cui ben 16 molto gravi, sulla Guang Rong e 21, di cui sette molto gravi, sulla Mercy. Le deficienze accertate hanno determinato la necessità per gli ispettori di procedere a impedire alle navi di riprendere la navigazione. In particolare, gli ispettori hanno rilevato gravi carenze in materia di condizioni di vita e di lavoro a bordo, carenze strutturali, mezzi di salvataggio, dispositivi di prevenzione e lotta antincendio, gestione della sicurezza. È stato verificato, inoltre, che un marittimo era impiegato con contratto di lavoro scaduto, in netto contrasto con le prescrizioni della “Maritime Labour Convention”».

Al momento le navi risultano ferme nei rispettivi porti, in attesa che vengano ripristinati gli standard minimi per poter essere nuovamente autorizzate a navigare. Solo, infatti, a seguito di avvenuta rettifica di tutte le deficienze riscontrate a bordo e di successiva verifica da parte di funzionari della bandiera della nave, le navi potranno essere sottoposte a nuova ispezioneper il rilascio e l’autorizzazione alla partenza.

Sangue in Toscana
La ricostruzione

Omicidio a Pisa, dal fast food agli amici: le ultime ore di Beni prima dell’agguato mortale

di Andreas Quirici
Sportello legale