Livorno, la città tappezzata di cartelloni per l'evento no vax in chiesa. Il prete: «Mai autorizzato»
Spuntano i cartellone di una presunta iniziativa nella parrocchia di Antignano
LIVORNO. «Incontro sui vaccini pediatrici con Concetta Maiello del coordinamento nazionale danneggiati dal vaccino». È quanto si legge su vari cartelloni pubblicitari apparsi in questi giorni in città con, sullo sfondo, un orsacchiotto che brandisce una siringa. Data dell’incontro? 12 ottobre? Luogo dell’incontro: chiesa di Antignano, via Sarti 89. È anche specificato che si tratta di un incontro «a offerta libera». Il cartellone ha fatto storcere il naso ai più, anche per la location.
La spiegazione del parrocco
«Com’è possibile – si sono chiesti alcuni cittadini – che la parrocchia di Antignano ospiti un evento del genere?». «Non ne sapevamo nulla – spiega il parroco della chiesa di Santa Lucia, don Simone Barbieri – e quella non è un’attività autorizzata». Ma andiamo con ordine.
Un cartello senza autorizzazione
Come detto di recente in città sono spuntati cartelloni. «Non lo vaccini? – c’è scritto – Rischi una multa. Lo vaccini? Rischia la salute. Informati poi decidi». Sotto, ecco l’immagine dell’orsacchiotto e, in basso, data, ora e luogo dell’incontro più un indirizzo web che fa riferimento a un gruppo chiamato “Libertà Livorno” che propone un’analisi della normativa per permettere ai genitori di fare «la scelta migliore» circa i vaccini dei propri figli. Al di là del tema, è apparso curioso che a ospitare un incontro del genere fosse una chiesa. Che sia possibile, per fare un esempio, affittare un’ala della parrocchia? Pare di no. «Non possono essere autorizzate attività – spiega il parroco di Antignano – che non siano pastorali. Per quanto riguarda il caso specifico, mi sono consultato anche con la Curia, e nessuno ha autorizzato l’attività in questione che, dunque, non si farà». Quanto meno non nella parrocchia di Santa Lucia.
Gli autori
A firmare i cartelli è un gruppo chiamato Libertà Livorno, d’impostazione No Vax, e che ha preso di mira la Legge Lorenzin. L’incontro che hanno previsto alla chiesa però non è stato autorizzato, come detto.