Enzo Raugei confermato alla Compagnia portuale di Livorno: sarà rieletto presidente
È stato ancora il più votato con il 70% dei consensi: resta nel consiglio anche Marco Dalli. Ballottaggio per gli ultimi due posti disponibili
LIVORNO. Enzo Raugei è stato confermato al vertice della Compagnia portuale. Sessantanovenne anni e al timone di Cpl dal 2006, festeggerà proprio in occasione di questo mandato i 20 anni a Palazzo del portuale. Le elezioni, che si sono svolte lunedì e martedì scorsi, lo hanno premiato con il 72,94% delle preferenze. Si dovevano eleggere quattro consiglieri, uno in più rispetto all’ultima tornata, «per avviare un percorso di avvicinamento al cambio generazionale anche a livello del consiglio, cosi come la cooperativa ha avviato in ambito operativo con l’assunzione di giovani lavoratori», spiega Cpl.
Il risultato ha visto la conferma al primo turno (50% più uno dei votanti) oltre che di Raugei, anche del consigliere Marco Dalli, con il 53,7% dei consensi. Raugei e Dalli sono al vertice anche della partecipata Cilp, la Compagnia impresa lavoratori portuali, controllata per il restante 50% dal Gruppo Neri: il primo è vicepresidente, il secondo è a capo del consiglio di amministrazione. Cilp, nel bilancio presentato l’anno scorso e relativo al 2022, ha registrato un utile di 2.830.000 euro su un fatturato di 39.778.679. La Compagnia portuale, invece, ha totalizzato 246.670 euro di profitti su un giro d’affari di 10.667.910. Numeri importanti per due delle realtà più importanti della nostra città.
Per l’elezione degli altri due componenti del consiglio di amministrazione servirà il ballottaggio. Se la giocheranno Luca Cavallini (lavoratore operativo con mansione di preposto, che ha raccolto il 43,08% dei voti), il consigliere uscente Luca Ghezzani (37,11%), Paolo Prosperi (lavoratore operativo con mansione di preposto nella partecipata Cilp, 32,8%) e Simone Angella, anch’egli lavoratore operativo con mansione di preposto, con il 25,62% dei suffragi. Per il momento Raugei è ancora “solo” consigliere: la conferma alla presidenza potrebbe arrivare già domani, alla composizione del consiglio: di norma, infatti, la persona più votata (cioè lui) viene scelta anche come presidente. Un esito quindi scontato, che tuttavia non si è ancora formalmente concretizzato.
«Come prima cosa sono contento della partecipazione fisica al voto dei soci, che ha raggiunto il 92,4% – sottolinea Raugei – un dato molto alto che delinea il senso di appartenenza e l’attaccamento dei soci alla cooperativa in una fase delicata del contesto portuale nel quale operiamo. Una marcata soddisfazione per la conferma sia mia che di Marco Dalli, e anche per il risultato di Luca Ghezzani, a significare che il consiglio ha ben governato la complessità delle situazioni e, soprattutto, ha saputo consolidare le prospettive di sviluppo e rafforzamento della cooperativa, anche attraverso una politica di alleanze e di relazioni che ha dato i suoi frutti. Attendiamo il risultato di venerdì per avere il consiglio al completo e riprendere il lavoro a pieno ritmo».
La Compagnia, da oltre 70 anni, fornisce servizi nell’ambito dello sbarco e dell’imbarco delle merci. La cooperativa è costituita da 247 soci, di cui 145 in Cpl, 84 in Cilp e 18 in altre società del gruppo. Una società che da tempo persegue la parità di genere, come evidenziato anche sul proprio sito web: ha nel suo organico 32 donne, nove con funzioni amministrative e 23 con operative. Le prime tre assunzioni risalgono al 1982 e, nel corso dei decenni, sempre più figure femminili si sono avvicinate al mondo portuale.