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Livorno, i pittori alla conquista di piazza Garibaldi: l’arte contro il degrado

di Francesca Suggi

	Da sinistra i vincitori Dominici, Pannocchia e Lucchini
Da sinistra i vincitori Dominici, Pannocchia e Lucchini

“Montmartre” i vincitori. Gli organizzatori: «Un bello spirito di comunità»

10 giugno 2024
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LIVORNO. «Siamo soddisfatti nonostante il budget più ristretto rispetto allo scorso anno: una bella occasione per tornare a conquistare la piazza a colpi di pennello e matita». Fabrizio Razzauti è una delle anime di quel rione pittoresco e multietnico che vuole combattere il degrado a colpi di arte e cultura. Qui Garibaldi-Montmartre: solo andata. La piazza degli artisti per 3 giorni accende il quartiere grazie all’iniziativa, alla sua terza edizione, che vede in prima linea il Comitato Pontino San Marco con la compartecipazione del Comune. Tre giorni di comunità. Di creatività. Ma anche di storici atelier che si raccontano durante il partecipato tour come lo studio Piero Mochi, la Rilegatoria di Valentino Barachini, il liutaio Antonio Ghezzani, lo studio Torsi-Varallo, l’atelier di Fabio Peloso e quello di Melania Vaiani.

Quest’anno sono 28 gli artisti protagonisti dell’estemporanea: fantasia al potere seguendo un tema, «i canali medicei, il mare nella città». Il primo premio “Garibaldi solo andata” va a Lorenzo Dominici: sarà protagonista di una mostra personale alla galleria Extra Factory. Premio speciale D’Alesio group (500 euro) alla pittrice Antonella Lucchini. Il premio della Giuria popolare e Under 35 va al giovane Matteo Pannocchia: a lui una mostra personale presso lo Studio Mochi e 200 euro. Menzioni a Paolo Pasquinelli, Elisabetta Paolini e Gabriele Venerdini.

«In molti cittadini – continua il fotografo e curatore Razzauti – chiedono di ripetere questa manifestazione più frequentemente in maniera permanente, ma occorrono volontari, sponsor e tanta volontà. Convogliare un po’ di risorse per piazza Garibaldi, piazza della Repubblica e piazza XX Settembre deve essere una priorità per la nuova amministrazione insieme a tutto il centro. Sono il biglietto da visita della città. Questa manifestazione insieme al pranzo etnico e a libri in movimento sono gli eventi principali del comitato pontino San Marco che è attivo quotidianamente per il presidio sulla piazza».

Orgoglio e voglia di rilanciare il quartiere a colpi di cultura anche per Jacopo Suggi, storico dell’Arte, curatore, giornalista che fa parte della commissione artistica insieme Piero Mochi (artista) , Isabella Staino (artista) , Giorgia Madiai (fotografa, artista) e Razzauti. «È per me un onore partecipare per la terza volta in giuria a questo bel premio, che attraverso l’arte propone nuovi modelli di stare insieme e vivere una piazza, che troppo spesso è al centro della cronaca per fatti non edificanti». Non sono mancati i momenti di spettacolo, dedicati in particolare all’artista Nicola Vukich. Con una piazza piena di emozioni e applausi per attori e persone coinvolte, con Silvia Garbuggino, Gaetano Ventriglia, Antonio Ghezzani. Poi l’intervento del critico d’arte Carlo Pepi, le foto di Franco Catalucci, il montaggio video di Lorenzo Costagliola, evento della 12a sedia. «Una serata da brivido – chiude Alessandra Carlesi, una dei punti di forza del Comitato – Siamo soddisfatti per la tanta partecipazione: piano piano stiamo acquisendo una grande fiducia, tutto ciò che facciamo è nell’ottica di ricreare comunità, umanità e senso di appartenenza a questo quartiere. Molti snobbano piazza Garibaldi, ma vedere eccellenze in piazza che danno il loro contributo è la vittoria più grande. Grazie agli sponsor D’Alesio group, Conad e farmacia San Marco».

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