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Livorno e l'isola di Medusa dove si diventa adulti: il nuovo libro del prof Marco Marmeggi

di Simone Fulciniti
Livorno e l'isola di Medusa dove si diventa adulti: il nuovo libro del prof Marco Marmeggi

L'autore scrive per i ragazzi: «Farò promozione a bordo della mia barca a vela»

09 giugno 2024
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LIVORNO. Dopo il bel successo riscosso del suo ultimo romanzo “Il respiro del dinosauro”, Marco Marmeggi, scrittore e docente livornese, torna in libreria con un’altra proposta per ragazzi, edita da Giunti, dal titolo “L’Isola di Medusa”. Un volume liberamente ispirato all’isola di Linosa. «La più piccola e lontana isola minore italiana - spiega l’autore- Nella storia, Mimì e Flora frequentano l’ultimo anno della scuola media. Poi c’è Seydou, un ragazzo africano capitato sull’isola, a causa della potente tempesta Medusa. Per conquistare il proprio futuro i tre amici si troveranno, insieme, a vivere una rocambolesca avventura, in fuga dai pregiudizi del mondo degli adulti».

Una scintilla scattata dopo lunghi viaggi, tra le “isolette” più belle d’Italia da Capraia ad Alicudi, da Procida fino a Marettimo. «Quando sono approdato a Linosa mi ha attirato il destino di migrazione che attende i giovani studenti dell’isola. In tutto sette ragazzi di una pluriclasse delle medie che, dopo gli esami, dovranno partire per le scuole del continente. L’isola non è più un luogo di arrivo e di scoperta, come nei grandi classici della letteratura, ma luogo di partenza, di migrazione, spazio dell’infanzia da lasciare quando si diventa adulti». Adesso per il libro comincia l’importante fase di promozione, e per Marmeggi potrebbe essere un percorso meraviglioso. «Avrei in mente di promuovere il libro con un viaggio a bordo della mia piccola barca a vela di 6,50 m con cui raggiungere l’arcipelago delle Pelagie dove si trova Linosa. Un viaggio di 1400 miglia nautiche tra andata e ritorno con tappe intermedie sulle principali isole minori italiane del Mar Tirreno e dello Stretto di Sicilia, dall’isola d’Elba a Pantelleria, passando per Procida, Salina, Ustica, Favignana, Marettimo. Un modo per raccontare le isole, incontrare i ragazzi e le ragazze che le abitano, parlare di letteratura e insularità, approfondendo le tematiche che L’isola di Medusa solleva, alle problematiche che denuncia. A Livorno lo presenterò a settembre». Poi guarda al futuro. «Certo, - conclude - vorrei scrivere un libro sulla Prima guerra mondiale in cui i protagonisti sono gli animali che venivano impiegati al fronte. Un romanzo contro la guerra».l


 

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