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Fortezza Vecchia, la carica dei 150 eventi: a Livorno si accende l'estate – Video

di Claudio Marmugi

	La presentazione nella sede del Tirreno
La presentazione nella sede del Tirreno

Rocco Siffredi, Lucilla, Ricchi e Poveri, Vecchioni, Benvenuti e tanti artisti livornesi. Menicagli: «Deve essere la casa di tutti, sempre aperta e per ogni tipo di pubblico». La presentazione nella sede del Tirreno

29 maggio 2024
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LIVORNO. «Siamo qui per illustrarvi le nostre centocinquanta perle». È con queste parole di Luca Menicagli che è iniziata la presentazione ufficiale della stagione estiva della Fortezza Vecchia, che domenica 2 giugno accenderà i riflettori su tutti i suoi molteplici palchi e riempirà ogni serata dell’estate livornese con spettacoli, concerti, film, recital, opere liriche e musical.

Al tavolo, nella sede del Tirreno (media-partner della stagione della Fortezza Vecchia), insieme allo staff di “Menicagli Pianoforti” (la società che da diversi anni cura la programmazione artistico-culturale della Fortezza Vecchia per conto dell’Autorità di sistema portuale del mar Tirreno settentrionale) Marco Bruciati per “Sguardi in Fortezza” la rassegna di cinema d’essai creata da Kinoglaz/Nido del Cuculo, giunta al nono anno di programmazione e Dario Ballantini, il notissimo artista livornese, che 3 luglio porterà in Fortezza il suo “Ballantini & Petrolini”.

«La Fortezza Vecchia è la casa di tutti, visitatori, avventori, pubblico e artisti - prosegue Luca Menicagli - sono tanti i livornesi coinvolti anche nel palinsesto e siamo onorati che Dario Ballantini sia qui, anche simbolicamente, in loro rappresentanza».

Michele Crestacci con “Modigliani” (4 luglio), Karima Ammar con “Bacharach forever” (17 luglio), Paolino Ruffini con “Io? Doppio!” (8 agosto) sono tra questi. Grande spazio anche alle star nazionali, i concerti di Roberto Vecchioni (8 luglio) e dei “Ricchi e Poveri” (18 luglio).

Nel mezzo i recital di Luca Bizzarri con “Non hanno un amico” (11 luglio) e Alessandro Benvenuti con “Un comico fatto di sangue” (14 luglio). Il 30 luglio la data più chiacchierata: Rocco Siffredi, in carne ed ossa, che racconterà, a ruota libera, la sua vita, in esclusiva (e anteprima) nazionale.

La Fortezza ospiterà al suo interno manifestazioni importanti come “Effetto Venezia” e il “Livorno music festival”, ma avrà anche spettacoli per bambini come “Lucilla” (5 luglio) o, per gli appassionati di musica classica e opera lirica, “L’opera da 10 soldi” (in collaborazione con la Fondazione Teatro Goldoni). «Fondamentali per la struttura del nostro palinsesto sono le rassegne - prosegue Menicagli - quelli che noi chiamiamo gli appuntamenti fissi con i nostri format, sviluppati con l’aiuto di svariate eccellenze cittadine: ‘Jazz Meets’ il mercoledì, ‘Besame - L’aperitivo al calasole in musica’ ogni la domenica sera e il cinema d’autore di ‘Sguardi in Fortezza’ del lunedì sera».

È Marco Bruciati, che fa parte del team che ha portato il cinema d’essai in Fortezza Vecchia, a spiegare il cinema sotto le stelle: «La nostra rassegna è diventata un punto di riferimento per gli appassionati del cinema di qualità a Livorno. Non è un cinema di nicchia, è un cinema di qualità. Il nostro momento clou sarà la presenza di Pilar Fogliati che il 22 luglio accompagnerà il suo film “Romantiche». Poi, tra le chicche di quest’anno, “Il libro delle soluzioni” di Michel Gondry (il 10 giugno), l’opera prima di Giuseppe Battiston da regista “Io vivo altrove” e “Red Rocket” del vincitore della Palma d'Oro di quest'anno, Sean Baker.

Da segnalare la collaborazione col “Sicilia Queer Festival” che il 5 agosto presenterà “John From” di Joao Nicolau". In chiusura, l’apprezzamento del direttore del Tirreno Cristiano Marcacci per il palinsesto: «C’è un grande senso di comunità nel lavoro della Fortezza Vecchia, che appartiene anche allo spirito del nostro quotidiano, che è quello di essere radicato nel territorio per il territorio».

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