A Livorno il reddito medio è di 24.000 euro l'anno: è salito del 3,9%
I numeri del ministero dell'Economia e delle finanze: si fa sempre più netto il divario tra zona sud e centro
LIVORNO. Il reddito medio dei livornesi sale del 3,9%. È quanto emerge dai dati del Mef - il ministero dell’Economia e delle finanze - relativamente alle dichiarazioni redditi 2023, riferite dunque al 2022. I dati, riassunti in una tabella da "Il Sole 24 Ore", indicano il nostro capoluogo come quello con il reddito medio complessivo più alto della provincia pari a 24.711 euro. Segue il comune di Rosignano (23.104) . Nella provincia di Livorno, tuttavia, il comune che è cresciuto di più rispetto all’anno precedente è Capraia con +8,68%, seguita da Bibbona (7,07%) e Capoliveri (6,82%) .
Nel 2021 la media complessiva del reddito dei livornesi era stata di 23.835, se ci riferiamo al dato 2019 assistiamo a una crescita del 6,7%. In Toscana il reddito imponibile totale è leggermente superiore ai 61 miliardi con circa 2.770.000 contribuenti, per un reddito medio imponibile pro capite di 23.200 euro, in aumento rispetto all’anno scorso quando era stato di 22mila. Il reddito complessivo (al netto di cedolare secca e mutui fondiari assoggettati a Imu), spiega il Mef, è di 24.300 euro. Livorno, che è superiore alla media regionale sia per l’imponibile che per il complessivo, si trova così al 22esimo posto nella classifica toscana. Fanno meglio Firenze, settima in classifica con 27.600 euro (un aumento di mille euro), Pisa (27.833 euro medi) e Lucca (19esina) . Dietro Livorno troviamo Arezzo 29°, Carrara 38°, Pistoia 51esima con reddito medio imponibile di 23mila euro, Grosseto 78°, Prato 88esima con 22.110 euro, Massa al numero 118. Sul podio, per quanto riguarda i comuni della regione, c’è Lajatico che con 54.280 euro ha il reddito pro-capite più alto. A seguire Forte dei Marmi (Lucca), con 41.231 euro e Fiesole (Firenze), con 29.940 euro. In fondo alla classifica c’è ancora Roccalbegna: l’anno scorso era stato l’unico Comune con un reddito medio sotto i 14mila euro medi, adesso è salito poco sopra questa soglia (15mila) .
Tornando a Livorno è interessante vedere come cambiano le classi di reddito. Tra le varie fasce risulta numericamente stabile quella dai 10 ai 15mila euro l’anno, in diminuzione appare invece quella dai 15mila ai 26mila, mentre è in crescita in crescita quella dai 26mila ai 55mila euro dichiarati. Elemento, questo, da leggere positivamente. Crescono anche i livornesi più ricchi, quelli che dichiarano oltre 120mila euro annui. Coloro che hanno presentato una dichiarazione con un reddito sopra a questa soglia sono balzati in avanti nella nostra regione di oltre 4.000, da 24.173 a 28.261. E sono concentrati perlopiù a Firenze (5.528), poi a Prato e appunto a Livorno.
Analizzando la ripartizione dei redditi per zona (i dati del Mef indicano il codice di avviamento postale del contribuente) è possibile dedurre che più di un quarto del peso complessivo dei redditi è dichiarato nei quartieri sud di Livorno (cap. 57128 corrispondente alle zone di Antignano, Montenero, Quercianella), mentre la zona con minori redditi è quella centrale (cap. 57123) . Nella zona sud la media del reddito complessivo pro capite è superiore ai 28mila euro. Una città, dunque, che cresce ma che non accenna a porre un freno al divario tra zone più ricche e altre dove siamo (per redditi) decisamente sotto la media.