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Persone scomparse da Livorno, il writer Zeb manca da 15 anni. La sorella: «Per me è vivo»

Persone scomparse da Livorno, il writer Zeb manca da 15 anni. La sorella: «Per me è vivo»

Eva Fedi: «Fino a prova contraria lui è in giro da qualche parte». Il pittore-scomparso nel nulla dove aveva parcheggiato la sua auto, sul Romito

29 dicembre 2023
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LIVORNO. «Per me mio fratello è ancora vivo. Ha deciso lui di andare via, infatti è stato classificato come un allontanamento volontario e fino a prova contraria è in giro per il mondo da qualche parte».

A parlare è Eva Fedi, la sorella di “Zeb”, il pittore-graffitaro di 42 anni scomparso nel nulla dal Romito, dove aveva parcheggiato la sua auto, il 29 maggio del 2008. Sono passati 15 anni e di lui, purtroppo, non si hanno più notizie. Ricerche frenetiche, andate avanti per mesi, ma nessuna traccia di David, questo il suo nome.

Ma la speranza della famiglia (e dei livornesi) non muore mai. «Quando hanno ritrovato lo scheletro alla Valle Benedetta, qualche settimana fa – prosegue la sorella – sinceramente ci ho sperato che potesse essere lui, ma poi nessuno mi ha contattato per fare il test del Dna e quindi ho pensato che fosse un’altra persona o quantomeno che nessuno pensasse che potesse essere lui . Quando leggi certe notizie ci speri sempre di trovare le conferme, quello è chiaro, perché fino a prova contraria, lo ripeto, lui è ancora vivo. La speranza non deve morire mai, deve vivere sempre».

Eva fa riferimento al cadavere, con ogni probabilità una sepoltura fatta male e riesumata dal cimitero vicino alla parrocchia della frazione dai cinghiali, ritrovato nel giorno dell’Immacolata. Un corpo, forse di un uomo, sul quale sono ancora in corso gli accertamenti della Squadra mobile della polizia di Stato, che sta indagando per capire chi possa essere stata la persona ritrovata nel dirupo sotto la strada che da Livorno porta a Colognole. «Cosa posso dire a chi ha un familiare scomparso? – conclude Fedi – Niente, non voglio dire niente. Perché il dolore e l’attesa ognuno la vive a modo suo». 

S.T.

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