Edilizia, la Biemme di Livorno vince un prestigioso premio. I titolari: «Ma non troviamo personale»
Nel 2021 ha aperto cantieri in 100 condomini e avuto commesse da Stato e Chiesa. «Abbiamo 70 dipendenti, per trovare un elettricista e un idraulico c’è voluto un anno»
LIVORNO. Eccellenza chiama eccellenza. La Biemme Service Srl di Livorno, nei giorni scorsi, ha vinto il premio “Best performer della Regione Toscana” di ItalyPost, un riconoscimento importante che certifica l’operato di questa azienda del territorio a conduzione familiare.
Un’azienda protagonista di un’ascesa iniziata nel 2019 quando Marco e Alessio Barghigiani (rispettivamente padre e figlio) hanno unito in un’unica impresa le proprie esperienze pluriennali nel settore, accumulate con altre loro società (di edilizia e impiantistica, sia elettrica che idraulica) e hanno nominato Simone Baldassarre Sivieri amministratore delegato (il terzo socio è Katia Borriero, moglie di Marco, madre di Alessio – l’acronimo della proprietà è MAC, una immobiliare).
Ad oggi, il gruppo Biemme Service, società leader di ristrutturazione e riqualificazione vanta 70 dipendenti e un capitale sociale di un milione di euro, interamente versato. Un’azienda in continua espansione, pronta ad offrire servizi a trecentosessanta gradi e ad assumere, elettricisti, idraulici e muratori. «Noi siamo in grado di occuparci di tutta la parte civile ed industriale di un immobile», illustra Alessio Barghigiani, direttore tecnico, classe 1995.
«Abbiamo lavorato principalmente con i condomini, abbiamo investito tanto nel Superbonus. Nel 2021 siamo stati tra i primi a partire con lo sconto in fattura. In quell’anno abbiamo avuto cantieri in oltre cento condomini della provincia e avevamo oltre cento dipendenti (più centocinquanta nell’indotto). Abbiamo proseguito con lo sconto in fattura sul 110% e sta andando bene nonostante ci siano state, da parte dello Stato, ben 38 tra modifiche al decreto e decreti attuativi, da quando è stato varato».
Poi è iniziato il lavoro con gli enti pubblici, con manutenzioni per il Comune di Livorno e quello di Pontedera (a Livorno, la Biemme è anche sponsor della cantina del Labrone per il Palio, a Pontedera della squadra di calcio in Lega Pro). Tra i clienti più importanti dei Barghigiani, le Forze Speciali dell’Esercito Italiano, l’Accademia Navale e la Diocesi di Livorno. Nel 2021 è nata la Biemme Tecnoedil, indirizzata esclusivamente all’edilizia. Nel 2021 la Biemme Service è diventata la prima azienda edile a Livorno, un successo confermato anche nel 2023, suggellato dal premio ricevuto. «Siamo contenti di questo riconoscimento che abbiamo ricevuto perché ItalyPost analizza le società studiando i bilanci, non i volumi d’affari. Ci hanno affidato un rating importante,’A’del quale andiamo fieri. A Montemurlo, dove si è svolta la premiazione, siamo stati gli unici a salire sul palco nel campo dell’edilizia».
Ma è tutto luccicante il futuro di questo settore? No. Per i lavoratori: «Nonostante il nostro lavoro sia in espansione continua, non riusciamo a trovare nuovo personale qualificato», spiega Barghigiani. E va nei dettagli: «Per reperire un solo idraulico per ampliare il nostro staff ci abbiamo messo un anno. E così per un elettricista».
Un problema che riguarda molte aziende del territorio. «Ci siamo rivolti all’Itis Galilei per poter selezionare diplomati appena usciti dalla scuola – continua Barghigiani – ma c’è una lista lunghissima di società pronte ad assumere e a formare (che non trovano giovani) . I lavori primari stanno scomparendo, eppure sono quelli che hanno permesso ai nostri nonni e ai nostri genitori di darci quello che abbiamo. In questo momento, nel nostro organico, abbiamo più lavoratori stranieri che italiani. Il dispiacere qual è? Che è un lavoro che potrebbe fare star bene anche gli italiani, ma è considerato di serie B: di diventare elettricisti e idraulici non se ne parla, ed è un peccato. Non so davvero quale sarà il futuro di questo settore. Lo sottolineo: qui non si tratta di fare il Briatore della situazione che si lamenta dei giovani, ho 28 anni, ma mi sembra ci sia una strana visione del mondo che domina il pensiero, in particolare negli ultimi vent’anni non c’è stato un passaggio di testimone per i lavori manuali tra le vecchie generazioni e le nuove, tralasciando il valore che veniva dato alle parole’lavoro e sacrificio’». La Biemme collabora con i migliori studi tecnici di progettazione, ingegneria e architettura. L’organigramma vede appunto molta della famiglia Barghigiani nella struttura dirigenziale: Marco e Alessio Barghigiani e Katia Borriero sono i soci fondatori (Marco è l’attuale Direttore Generale e Alessio il Direttore Tecnico) , il Geom. Luca Barghigiani è il responsabile dell’ufficio tecnico, Simona Borriero cura l’amministrazione, Nicola Innocenti è il responsabile delle offerte, Naike Battista la segreteria. La società ha sede in via Nicolodi 45, in località Picchianti ed è su Facebook e Instagram.