La lite fra vicini finisce in fiamme: bruciati i fili per stendere i panni
Caos nel centro di Livorno: una delle famiglie ha trovato pure il cavo dell’antenna tagliato. Prima la lite fra due donne, poi quella fra il marito di una e il padre dell'altra
LIVORNO. Una convivenza difficilissima, con anni di presunti screzi e litigi. Che negli ultimi giorni, in un condominio della centralissima via San Sebastiano, è sfociata in violenza. E – secondo quanto raccontato alle forze dell’ordine – anche nel rogo dei fili per stendere i panni e in un cavo dell’antenna tagliato, un dispetto per non far asciugare all’aperto il bucato e non vedere più la televisione, con tutti i rischi che può comportare un incendio fuori controllo. Caos a pochi passi da via Grande, dove per l’ultimo episodio della serie, una lite fra due uomini di cui uno ultraottantenne, sono dovute intervenire due volanti della polizia di Stato.
La prima lite
Il primo litigio ha riguardato due donne, che si sarebbero picchiate finendo al pronto soccorso, per fortuna per poi essere dimesse non in gravi condizioni di salute. Un alterco, frutto come anticipato di dissapori che vanno avanti da anni, per incomprensioni di vicinato, condominiali. Le due famiglie, infatti, vivono a un piano di distanza. E non vanno assolutamente d’accordo. Il primo episodio, con le due signore ferite, è avvenuto nella serata di mercoledì 15 marzo.
I fili bruciati
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, che hanno già ricevuto almeno una denuncia, la notte seguente una delle due famiglie avrebbe perfino trovato i fili per stendere i panni bruciati. Il bucato, per fortuna, non era lì e quindi si è salvato. Ma i fili non ci sono più. L’incendio, è quanto emerso, non avrebbe provocato alcuna conseguenza ulteriore, con le fiamme che si sarebbero spente autonomamente senza provocare altri danni. Sarebbe stato tagliato anche un cavo dell’antenna, con uno dei due immobili scollegato dalla connessione televisiva.
Il secondo litigio
L’ultimo episodio di violenza è avvenuto poco dopo le 14 di giovedì 16 marzo. Due uomini – il marito della prima donna litigante e il padre, ultraottantenne, dell’altra – si sarebbero affrontati in strada, venendo alle mani e offendendosi. Alla base della lite i soliti problemi condominiali che ormai, da anni, turbano l’atmosfera del palazzo. Sul posto, per ricostruire l’accaduto, sono intervenute due volanti della polizia di Stato, che hanno riportato la calma.