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Ex cinema Lazzeri all’asta. Un mese per fare le offerte

di Claudia Guarino
Ex cinema Lazzeri all’asta. Un mese per fare le offerte

L’edificio tra via del Fante e via Buontalenti vale 900.000 euro. La prima offerta può essere fatta in misura pari al 75% del valore a base d’asta

07 febbraio 2023
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LIVORNO. È ufficialmente in vendita l’ex cinema teatro Lazzeri. Lo storico edificio tra via Buontalenti e via del Fante viene venduto con una base d’asta di 900.100 euro e per presentare le offerte c’è tempo fino alle 12 dell’8 marzo. L’auspicio è che, attraverso la vendita, si riesca a ridar vita a un angolo della città che da tempo è vuoto e silenzioso. La speranza, insomma, è quella di recuperare un bene che, nel tempo, ha stentato a trovare una sua direzione duratura.

Gli albori

L’ex Lazzeri, lo ricordiamo, è stato uno dei cinema più antichi della città. Inaugurato nel 1923, è stato per anni il fiore all’occhiello di Livorno. Poi sono arrivati trent’anni di proiezioni a luci rosse e il degrado. Fino al momento della svolta. Almeno così sembrava. Perché nel 2008 un gruppo di imprenditori decide di investire sull’immobile restaurandolo completamente e trasformando l’ex cinema in una libreria.

I libri

All’inaugurazione di Edison (così si chiamava) partecipò anche la cantautrice Nada, ma la nuova vita dell’ex Lazzeri si è ben presto rivelata illusoria. Nel 2012 Edison, infatti, lascia la gestione della libreria. Mondadori, che subentra, chiuderà i battenti nel 2015. E poco prima si era arreso anche il ristorante dell’ultimo piano, “Madame Sitrì”. Passano i giorni e l’edificio rimane lasciato a se stesso. Poi, a gennaio del 2020, l’annuncio: all’interno dei 1.800 metri quadrati dell’ex Lazzeri arriva la libreria Ubik. Anche in questo caso, però, il sogno dura poco: perché il 31 dicembre il franchising milanese abbandona il palazzo.

Il fallimento

Un anno dopo fallisce la società proprietaria dell’immobile, la Primerose srl. E nei mesi successivi l’ex Lazzeri viene svuotato da ciò che rimane. Dell’immobile, adesso, si occupa il curatore, il commercialista Daniele Veratti dello studio Veratti-Paganelli che si trova in via Fiume.

Il prossimo futuro

E ora il futuro dello storico edificio passa, appunto, dalla sua vendita. La base d’asta, come detto, è stata fissata a 900.100 euro per una struttura che sembra versi in condizioni abbastanza buone ad eccezione di qualche segno di umidità. Un fazzoletto di superficie, così è scritto in una convenzione datata 2007, dovrà essere ceduta al Comune a titolo gratuito. Si tratta di 35 metri quadrati al pian terreno e l’uso di uno spazio all’interno della libreria di almeno 60 metri quadrati con modalità da stabilirsi attraverso un’apposita convenzione. Il curatore spiega che una volta avviata la pubblicità dell’asta – cosa già avvenuta – devono passare almeno 60 giorni prima di procedere alla fase della vendita telematica competitiva, ammesso che vi siano delle offerte. La prima offerta può essere fatta in misura pari al 75% del valore a base d’asta e poi, se ci sono più offerenti, parte la gara al rialzo che dura una settimana. Il termine per la presentazione delle offerte, come detto, è fissato alle 12 dell’8 marzo. Vedremo se ci saranno offerte e se si potrà iniziare a pensare a una (vera) nuova rinascita dell’ex Lazzeri.

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