Il Tirreno

LIVORNO. Poteva essere l’opportunità per riaprire il campionato. La Pianese perde in casa con l’Arezzo, ma il Livorno sul neutro di Città di Castello contro il Trestina non ne approfitta e raccoglie solo un punto in terra umbra. A salvare gli amaranto ci pensa il solito Frati che al 60’, smarcato ottimamente da Rodriguez, trova il diagonale che pareggia il gol iniziale di Bazzoffia. I padroni di casa erano passati in vantaggio al 6’ quando su un lancio lungo di Convito, Russo ha perso il duello con il centravanti bianconero che poi ha superato Fogli con un pallonetto. Pochi minuti dopo lo stesso portiere amaranto ha salvato la squadra dal 2-0 con una bella parata su tiro del solito Bazzoffia. Nella ripresa dopo aver raggiunto il pareggio il Livorno, con foga e impeto, ma senza grande qualità, ha cercato il forcing e ha avuto un’occasione colossale con Russo, ma il suo colpo di testa a botta sicura si è stampato sulla traversa.

Sicuramente si tratta di un’occasione persa per gli amaranto che adesso scivolano addirittura al sesto posto, a meno dieci dalla capolista Pianese e a meno otto dall’Arezzo vittorioso a Piancastagnaio. Domenica al Picchi arriverà il Poggibonsi terzo in classifica, ma in settimana dovranno esserci innesti importanti perché questa squadra ha dimostrato una volta di più che non può valere le posizioni di vertice. Quelle in cui il Livorno, in Serie D, dovrebbe stare di diritto.