Il Tirreno

Livorno

Il lutto

Livorno, muore a 56 anni catechista e volontaria della Caritas

di Claudia Guarino
Alessandra Canepa concessa dalla famiglia
Alessandra Canepa concessa dalla famiglia

Alessandra Canepa viveva all’Ardenza e lascia tre figli

26 novembre 2022
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LIVORNO. Ha dedicato la sua vita agli altri. Alla famiglia, soprattutto, ma anche ai suoi amati parrocchiani. Alessandra Canepa è morta a 56 anni, dopo una malattia, e lascia un grande vuoto nei cuori dei suoi familiari, oltre che in quelli delle tante persone che l’amavano. «Eravamo sposati da 28 anni – racconta il marito Francesco – . Mia moglie era una persona molto generosa, sempre disponibile e buona con tutti».

Laureata in biologia, Canepa in passato aveva svolto alcuni lavori nel settore della certificazione della qualità. Ma da qualche anno si era dedicata anima e corpo alla sua famiglia: a suo marito e ai suoi tre figli. Ed era molto attiva nell’ambiente della parrocchia. Abitava all’Ardenza ed era catechista alla chiesa di San Simone, oltre che volontaria alla Caritas.

«Era una persona speciale – dice don Grzegorz Kniaz, parroco di San Simone – e una donna dolcissima. Siamo tutti profondamente addolorati per questa perdita».

E ieri la chiesa all’Ardenza era gremita per l’ultimo saluto ad Alessandra. C’erano gli amici della parrocchia e gli ex compagni di scuola, i parenti e gli amici di una vita. Chi conosceva Canepa la descrive come una donna dal carattere aperto e affettuoso. E come una persona che, tra le altre cose, sapeva accogliere e aiutare gli altri con dolcezza. Tanto che l’attività di volontariato la assorbiva per gran parte del tempo e lei la portava avanti con passione e amore, così come faceva con tutto ciò a cui si dedicava.


 

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