Il Tirreno

Livorno

Cutarelli promosso nella Capitale: Antuofermo è il nuovo colonnello della guardia di finanza

Matteo Scardigli
Il nuovo comandante della finanza
Il nuovo comandante della finanza

Livorno, il responsabile provinciale delle fiamme gialle arriva da Grosseto e subentrerà all'attuale comandante il 18 agosto

08 agosto 2022
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LIVORNO. «Il mio ringraziamento va ai finanzieri della Maremma, così come a tutte le personalità e le istituzioni del territorio a partire dalla prefettura». Il colonnello Cesare Antuofermo ha salutato così il comando provinciale di Grosseto, visto che dal 18 agosto sarà il nuovo comandante della guardia di finanza di Livorno, subentrando al pari grado Gaetano Cutarelli, che contestualmente assumerà un prestigioso incarico a Roma, dove già operava prima della nomina labronica.

Proprio il responsabile delle fiamme gialle grossetane, venerdì scorso, aveva ricevuto un premio nazionale in occasione di Festambiente, l’ecofestival che si tiene ogni anno a Rispescia e che si è da poco concluso: «L’onore personale – ha spiegato Antuofermo – è averlo ricevuto da don Luigi Ciotti (il fondatore dell’associazione Libera ndr), persona eccezionale che incarna gli ideali di legalità che noi perseguiamo. Sono arrivato in pieno Covid e il mio primo anno qui è stato necessariamente legato a un’impossibilità di fatto di conoscere il territorio. Ma appena ho potuto l’ho girato e conosciuto tutto, riscontrando il suo punto di forza nell’ambiente e nelle sue produzioni», ha spiegato il comandante.

Ambiente e legalità, non a caso, sono tra i pilastri portanti del festival ecologico di Rispescia, del corpo e dell’associazione di Don Ciotti. «Lui stesso più volte è tornato sul concetto della necessità di un “cambio di passo” nella cultura della legalità e della difesa dell’ambiente», ha sottolineato Antuofermo, che ha poi spiegato: «Nel mio discorso ho voluto riprendere le sue parole, proprio perché la difesa dell’ambiente passa anche dal punto di vista economico e finanziario».

Esempio ne sono le attività che guardia di finanza grossetana ha svolto soprattutto in questo ultimo anno: «Una fra queste, in particolare, ha riguardato un servizio in un’azienda che dichiarava di vendere prodotti “maremmani” che maremmani non erano», riassume infatti il colonnello, aggiungendo ancora che «uno dei nostri principali cardini operativi è stata la difesa del territorio da attacchi e infiltrazioni; non solo da parte della mafia, ma anche di chi vuole riciclare qui il denaro di provenienza illecita approfittando di una eventuale fase di debolezza di aziende altrimenti sane».

Il prestigioso riconoscimento finisce quindi dritto nella “valigia” del colonnelllo della guardia di finanza Cesare Antuofermo, insieme all’esperienza maturata sul territorio che proseguirà come responsabile del comando provinciale livornese. «Porterò con me l’anima di questa terra e lo spirito franco e genuino dei maremmani, che ho imparato a conoscere e apprezzare», ha chiosato il comandante provinciale uscente, e infine ha concluso: «Lascio una Maremma tendenzialmente sana, al netto di singole presenze o episodi. Un territorio bellissimo che, ho avuto modo di constatare, ha davvero tutte le potenzialità per crescere ancora».

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