Nuovo servizio alla Svs: la terapia del dolore con l’uso della cannabis
Livorno, la Pubblica Assistenza apre un altro ambulatorio dopo quello di senologia affidato alla dottoressa Morrone
LIVORNO. L’arrivo di una delle massime esperte di senologia e screening a livello nazionale, di cui il Tirreno ha parlato nei giorni scorsi, non è l’unica novità che la Svs propone in questo inizio 2019 alla cittadinanza livornese.
C’è anche l’inserimento di una figura professionale che si occupa della terapia del dolore.
È così che la Pubblica Assistenza di via San Giovanni rafforza il polo per la salute di via San Giovanni investendo su due settori diversi, uno radicato e l’altro ancora poco conosciuto in Toscana. «Abbiamo aggiunto due punte di qualità», sottolinea la presidente Marida Bolognesi. Il riferimento è alle dottoresse Doralba Morrone, al top nel panorama italiano della senologia, e Cristiana Salvadori, chiamata a lavorare con la medicina integrata e in particolare con la cannabis terapeutica. «Per noi è un orgoglio inserire queste due figure professionali - aggiunge Francesco Genovesi, direttore sanitario del poliambulatorio dell’Svs - via San Giovanni è un punto di riferimento per tutta la regione e così ha fatto un ulteriore passo avanti».
SENOLOGIA E CANNABIS
Quello di Doralba Morrone è un profilo riconosciuto a livello nazionale, con esperienze anche all’istituto oncologico di Firenze, al Cnr e come coordinatrice dei programmi di screening di diverse Regioni: inizialmente sarà negli ambulatori dell’Svs per due venerdì al mese, con i primi due appuntamenti che hanno fatto registrare 28 visite, dunque una quindicina al giorno. «All'ospedale di Livorno - evidenzia subito la senologa - c’è una Breast unit di livello, molto importante per il territorio: chiaramente il servizio pubblico si concentra su alcuni obiettivi, noi vogliamo integrarli e con il primario Donato Casella ci sarà grande collaborazione. Ho accettato la proposta della Svs con entusiasmo, considerando anche il rapporto di amicizia con Marida Bolognesi».
Diverso invece il percorso professionale di Cristiana Salvadori, livornese, partita proprio dalla Svs con l’incarico di medico a bordo delle ambulanze e «appena tornata a casa», come spiega con grande emozione. Sono 167 i pazienti che, nel primo mese e mezzo in via San Giovanni, hanno bussato alla porta del suo ambulatorio per la medicina integrata e la terapia del dolore: «È un settore particolare, che riguarda la parte fisica e quella mentale - racconta Salvadori - purtroppo la cannabis terapeutica viene spesso demonizzata, ma ha effetti strepitosi se affiancata ad altri farmaci: l’obiettivo non è solo togliere il dolore, ma arrivare anche al benessere».
LE ALTRE NOVITÀ
Per la senologia è stato aggiunto un nuovo ambulatorio in via San Giovanni, mentre per la terapia del dolore verrà inaugurata - a breve - una sorta di info-point per spiegare ai cittadini i metodi che vengono proposti. E per prenotare una visita - oltre al numero 0586/896040 e alla possibilità di rivolgersi alle farmacie - ecco anche il nuovo sito internet polosalute.it, come rivela il dirigente di riferimento del poliambulatorio Alessio Cortopassi.
«Questo centro - sottolinea invece Andrea Fabbro, responsabile amministrativo - forse a Livorno non è così conosciuto, ma con queste nuove eccellenze abbiamo confermato l’interesse verso i bisogni dei cittadini».
«Sono due figure di grande valore medico che vanno ad arricchire il nostro team di professionisti», chiude la coordinatrice infermieristica Francesca Nistri.