Il Tirreno

Livorno

Il prete va a dire messa sulla frana lì da 10 anni alla Valle Benedetta

di Mauro Zucchelli
Il prete va a dire messa sulla frana lì da 10 anni alla Valle Benedetta

Don Cristian invita alla liturgia i rappresentanti delle istituzioni auspicando che finalmente la strada provinciale sia riparata

11 luglio 2018
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LIVORNO. A distanza di dieci anni dalla frana che ha interessato la strada provinciale per la Valle Benedetta, il parroco don Cristian Leonardelli torna a celebrare messa a due passi dal punto in cui la massicciata ha ceduto ed è sprofondata giù.

In occasione della festa del patrono san Giovanni Gualberto, don Leonardelli ha invitato le autorità (e gli organi di informazione) non solo alla festa di sabato 14 ma anche alla messa dell’indomani, domenica 15, proprio lì accanto alla frana.

«Vogliamo – dice – dare un po' di attenzione al problema della frana che già da qualche anno causa un restringimento della carreggiata sulla strada provinciale che dal Limoncino sale alla Valle Benedetta: costituisce un problema e un pericolo per chi quella strada la deve fare, magari tutti i giorni».

Il prete si rivolge agli esponenti delle istituzioni: «Sono sicuro che anche voi condividete queste preoccupazioni con il desiderio di fare qualcosa per migliorare la situazione, per cui sono felice di invitarvi all'evento dove se lo volete potrete ovviamente prendere la parola. Mi auguro che vogliate, quest’anno, essere presenti e che il futuro ci riservi dei cambiamenti positivi».

L’insistenza sul’auspicio di cambiamenti deriva dal fatto che non è la prima volta che i fedeli della Valle vanno alla messa sul ciglio della frana. Anzi, è già capitato di anno in anno. I fedeli hanno spesso ironizzato sul fatto che Valle Benedetta è «una frazione dello stesso Comune di Livorno dove Cristo, oltre ad essersi fermato ad Eboli, non è mai passato».

Quello della frana «ben presente nelle dichiarazioni ma ancora non è stato risolto», come ripete il sacerdote. Anche lo scorso anno erano arrivate le promesse che entro la tarda primavera la strada sarebbe stata sistemata, e invece «siamo al punto di partenza», viene ribadito.

In effetti, se è vero che impalcature e transenne davanti agli uffici giudiziari di Palazzo De Larderel sono ormai maggiorenni, se la maxi-buca sulla superstrada Fi-Pi-Li in zona porto ha spento le dieci candeline sulla torta di “compleanno”, anche la frana della Valle Benedetta rientra nella storia: sono passati dieci anni, ed è logico che gli abitanti della frazione collinare non parlino più di ritardi bensì di abbandono.

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