Barca a fuoco, morte 50 persone a largo della Libia: erano rifugiati sudanesi
Due imbarcazioni erano partite insieme: una si è ribaltata subito, costringendo i passeggeri a salire sull’altra, che non ha retto il peso ed è affondata
Un’imbarcazione con a bordo rifugiati sudanesi è stata avvolta dalle fiamme al largo della Libia. L’incidente ha causato la morte di cinquanta persone, domenica 14 settembre.
La segnalazione OIM
A diffondere la notizia è stata l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, che ha espresso profonda tristezza per l’accaduto.
I sopravvissuti
Sul barcone viaggiavano 75 persone. Solo 24 sono riuscite a salvarsi e hanno ricevuto cure mediche immediate.
Cause ignote
Le circostanze che hanno provocato l’incendio non sono ancora state chiarite. L’OIM chiede azioni urgenti per fermare queste tragedie.
Precedenti a Lampedusa
Ad agosto un altro naufragio era costato la vita a 27 migranti a sud-ovest di Lampedusa, con decine di dispersi.
Dinamica del naufragio
Due imbarcazioni erano partite insieme: una si è ribaltata subito, costringendo i passeggeri a salire sull’altra, che non ha retto il peso ed è affondata.