Il Tirreno

Tragedia all’alba a Milano: un agente di polizia di 26 anni, in servizio al commissariato Garibaldi Venezia ma fuori turno, è stato arrestato per omicidio stradale dopo aver investito e ucciso Matteo Barone, 25 anni di Poggibonsi, tra via Porpora e via Ingegnoli.

L’incidente è avvenuto mentre la vittima, di ritorno da una festa e a pochi passi da casa, stava attraversando sulle strisce pedonali in un incrocio non regolato da semaforo. L’impatto è stato violentissimo: il corpo del giovane è stato sbalzato di circa 30 metri, segnale che la vettura procedeva probabilmente a velocità elevata.

Secondo le prime ricostruzioni, il poliziotto – anche lui rientrava dopo una serata con amici – guidava una Lancia Y. Dopo il test, è risultato positivo all’alcol, con valori inferiori a 0,8 g/l (il limite di legge è 0,5).

Oltre alla positività all’alcoltest, l’accusa è aggravata dal mancato rispetto della precedenza al pedone sulle strisce, circostanza che la legge prevede come condizione per l’arresto in caso di omicidio stradale.

Il giovane è stato soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale, ma non ce l’ha fatta. Il poliziotto è stato arrestato e portato a San Vittore, in attesa delle decisioni del giudice.