Il Tirreno

L’omicidio

Delitto Avetrana, Michele Misseri torna libero: «Sono colpevole, non dovevano scarcerarmi»

Delitto Avetrana, Michele Misseri torna libero: «Sono colpevole, non dovevano scarcerarmi»

Lo zio di Sarah Scazzi, uccisa nel 2010, fuori dal carcere. Ma continua a scagionare moglie e figlia

11 febbraio 2024
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«Io non volevo uscire perché non è giusto, sono io il colpevole. Questa colpa mi fa stare male». Così Michele Misseri, zio di Sarah Scazzi, la 15enne uccisa il 26 agosto del 2010, per il cui omicidio sono state condannate all’ergastolo sua figlia Sabrina e sua moglie Cosima. Misseri è uscito questa mattina dal carcere di Lecce, dopo aver scontato la condanna per occultamento e soppressione del cadavere di sua nipote.«Penso continuamente a cosa ho fatto a quell’angelo biondo. Ma anche a mia moglie e mia figlia che non hanno fatto nulla a Sarah, le volevano bene», ha ribadito, intervistato da La Stampa. «Sono io il colpevole, se non fossi stato io Sarah sarebbe ancora viva, sorridente tra noi».«Mi hanno portato a dire cose che non volevo perché sono ignorante e mi hanno fatto passare da innocente» ma «non sono fesso e continuerò questa battaglia fino a che avrò vita».

E conclude: «Spero ancora che qualcuno invece mi creda, che ci sia qualcuno che abbia almeno un dubbio su come siano andate veramente le cose. Sono io il colpevole e devo stare in carcere».

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