Il Tirreno

ROMA. Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede è intervenuto sul caso della Diciotti per il quale è stato indagato Matteo Salvini che aveva reagito attaccando i giudici.

«Non penso che Salvini - dice il guardasigilli  - abbia nostalgia di quando la Lega governava con Berlusconi. Rievocare toghe di destra e di sinistra è fuori dal tempo. I magistrati fanno un concorso, i politici le campagne elettorali: non c'è nessuna anomalia».

«Come ho già detto - prosegue -, non sono il sindacalista dei magistrati. Non sono pro o contro i giudici: lavoro per i cittadini. Ma difendo l'autonomia della magistratura. Chi sta scrivendo il cambiamento non può pensare di far ritornare l'Italia nella Seconda Repubblica».