Il Tirreno

GROSSETO. È un Filippo Vetrini che definiremo stizzito quello che cerca di spiegare quello che sta accadendo nel mercato estivo del Grifone. Il direttore generale biancorosso non si tira indietro sulle indiscrezioni che vorrebbero Sabelli, Rinaldini e Riccobono nel mirino di Livorno e Pistoiese.

«La nostra posizione è semplice – spiega il diggì – sono giocatori sotto contratto con noi e lo rispetteranno. Se poi saranno scontenti di questo, vedremo nel corso della stagione il da farsi. Sicuramente è una situazione che non mi aspettavo e che pone diverse riflessioni. Su tutte, quella se conviene o meno trattenere dei giocatori contro voglia? Ma ripeto, il patron, Gianni Lamioni non vuol neanche sentir parlare di questo. Debbo anche aggiungere che ad oggi non c’è stata alcuna richiesta da parte di altre società, per quanto riguarda i giocatori in questione e io credo che così dovrebbe essere se si tratta di qualcosa di più che di semplici indiscrezioni. Faccio un esempio; a noi piace l’attaccante del Flaminia, Dorin Sirbu che ha ancora due anni di contratto con la società laziale e abbiamo prima fatto la nostra richiesta al Flaminia, senza aggirare la società. Io non vorrei che si trattasse solamente di azioni di disturbo da parte delle avversarie del Grosseto, per cercare di creare una situazione di fastidio a una rivale importante del prossimo campionato. Beh, se volevano infastidire il sottoscritto, può darsi che ci siano riusciti. Tuttavia non sono preoccupato, nel calcio non mi stupisce più niente, soprattutto quando di mezzo ci sono i soldi. Giocatori, anzi persone di grande statura morale, come Cretella e Marzierli, sono una razza in via di estinzione. Con loro abbiamo impiegato cinque minuti per prolungare i rispettivi contratti».

Insomma, una situazione che amareggia Vetrini che comunque non rimane certo con le mani in mano: «Io devo pensare solo a consegnare a Malotti, alla città, ai tifosi, al patron, la squadra migliore possibile». E in questo senso, dopo i rinnovi appunto di Cretella e Marzierli, c’è già stato anche quello di Sacchini, così come Aprili che la Fiorentina lascerà in Maremma anche per la prossima stagione.

Poi, il primo colpo di mercato, con l’arrivo da Montevarchi di un fedelissimo di mister Malotti, ovvero dell’esterno d’attacco mancino, classe 2002, Nicolas Boiga. Ligure di nascita, Boiga ha giocato anche nelle giovanili di Sampdoria e Genoa, prima di trovare Malotti quando allenava il Montevarchi. Il secondo colpo, stavolta per il centrocampo e che sarà ufficiale nei prossimi giorni, riguarda Yusuf Cela, classe 96, albanese di nascita ma cresciuto proprio nel Prato, da dove arriverà in Maremma. Cela che può occupare più posizioni in mezzo al campo, ha collezionato anche 121 presenze nel campionato di serie D, realizzando 13 reti con le maglie di San Donato Tavarnelle , Poggibonsi, F. Gavorrano, Team Altamura e A. Montevarchi, dove nella stagione 2020-21 ha ottenuto la promozione in Lega Pro.

Intanto, prosegue la campagna abbonamenti, cominciata lunedì 17 scorso e che si chiuderà domenica 7 luglio. Le prenotazioni vanno effettuate al centro sportivo di Roselle. Confermate anche data di partenza e sede del ritiro precampionato che sarà quindi a Reggello da lunedì 22 luglio prossimo.