Il Tirreno

Grosseto

L’intervista

Rossi e il Panathon club Grosseto: «Siamo in continua crescita»

Franco Rossi con Ciccio Graziani
Franco Rossi con Ciccio Graziani

Il presidente traccia un bilancio del suo mandato fin qui e annuncia le novità

09 agosto 2022
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GROSSETO. Il Panathlon club Grosseto ha una storia che parte da lontano, ben radicata sul territorio sin dal 1957, anno di fondazione del club da parte dell’allora onorevole Reginaldo Monticelli che assieme ad altre personalità della città come Parronchi, Sellari Franceschini e altri diedero vita al movimento dei panathleti maremmani. Tutto questo si è consolidato nel tempo e oggi va avanti sotto la guida di Franco Rossi, presidente in carica. Abbiamo chiesto a Rossi di tracciare il percorso fatto fin qui durante il suo mandato e le cose in cantiere per il futuro.

«Ho preso in mano il club nel gennaio 2020, e poco dopo è scoppiata la pandemia che ha fermato tutto. Quindi, nei primi sei mesi abbiamo fatto poco o nulla sul piano operativo e sportivo, ma ci siamo dati da fare su quello della solidarietà, come la raccolta fondi a favore dell’ospedale».

Rossi, certamente è stato un periodo duro per tutti, ma il suo club ha comunque predisposto iniziative importanti e portato a Grosseto personaggi importanti.

«Sì, il premio Panathlon che ogni anno assegniamo a novembre all’atleta o dirigente sportivo che si è distinto ha portato in luce, sia in Italia che nel mondo, Grosseto e la Maremma. Abbiamo premiato nel novembre 2021 la nostra stella: Ambra Sabatini. Quest’anno, a giugno, siamo riusciti a portare a Grosseto, per la ricorrenza del quarantennale della vittoria del campionato del mondo di calcio di Spagna ’82, il bomber della nazionale Francesco Graziani. Ma sono state tante le iniziative».

Un club in pieno fermento.

«Sì, siamo un club in crescita, con tantissime adesioni arrivate appena si è allentata la morsa delle restrizioni dovute al Covid. Abbiamo registrato nuovi ingressi, soprattutto giovani, e questo fa ben sperare».

Quanti sono i soci a oggi e qual è l’organigramma?

«I soci sono oltre 30, ma abbiamo nuove richieste di ingressi che sono al vaglio del direttivo e soci. L’organigramma è composto, oltre che dal sottoscritto, dal vicepresidente vicario Franco Ferretti, dal vice Franco Esposito e dai consiglieri Stefano Antonelli, Marco Montemerani, Guendalina Mazzolai, Pierluigi Andreini, al quale da poco si è aggiunto nella funzione di segretario il giovane Lorenzo Lauretano».

E i progetti da settembre a fine anno?

«Ripartiremo a settembre con il convegno su fair-play, scuola e sport in collaborazione con alcuni istituti scolastici, a ottobre la giornata maremmana paralimpica in collaborazione con la Fispes e lo Skeep della presidente Cristiana Artuso. Poi penseremo all’edizione 2022 del Premio Panathlon».
 

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