Arrestato un uomo ricercato per furto e sparatoria a Orbetello
L’uomo aveva investito due Carabinieri durante l’inseguimento: arrestato a Roma dopo mesi di ricerche coordinate tra Grosseto e Prima Porta
Nelle prime ore di questa mattina, i carabinieri della stazione Roma Prima Porta hanno arrestato un uomo da mesi ricercato anche dai carabinieri di Grosseto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Grosseto su richiesta della procura maremmana. L’uomo è indagato per un furto commesso presso un’azienda di Albinia, episodio che aveva innescato un inseguimento e una sparatoria con i carabinieri di Orbetello lo scorso 2 maggio.
L’operazione è stata coordinata tra i due comandi: i militari di Prima Porta hanno individuato e fermato l’uomo nei pressi del suo domicilio romano.
Il furto e l’inseguimento
La notte del 2 maggio, alcuni soggetti avevano rubato 12 bobine di cavo in rame da un capannone industriale ad Albinia. Il solo arrestato aveva preso il volante del furgone caricato con la refurtiva, imboccando la statale Aurelia in direzione Roma. Dopo pochi chilometri, la pattuglia del Norm di Orbetello ha intercettato il mezzo, ma l’uomo aveva inizialmente ignorato l’alt, zigzagando tra le corsie e tentando di speronare la vettura dei Carabinieri.
Quando i militari erano riusciti a far fermare il furgone e lo avevano circondato, il conducente aveva ingranato la retro marcia colpendo violentemente la gazzella e investendo i due carabinieri, ferendoli lievemente. Nonostante i colpi esplosi dagli agenti agli pneumatici, il furgone era ripartito a folle velocità fino a fermarsi contro un guard-rail, momento in cui l’uomo era riuscito a dileguarsi nella campagna circostante grazie all’oscurità. I due carabinieri sono stati trasportati all’ospedale di Orbetello, riportando lesioni non gravi.
Le indagini e l’arresto
Le indagini dell’arma di Orbetello e del nucleo investigativo di Grosseto sono partite immediatamente, con accertamenti sul furgone e sui sospetti, incrociando anche dati telefonici. Grazie a questi accertamenti, i carabinieri hanno individuato l’uomo in una roulotte nella zona di Roma Prima Porta. Dopo servizi di osservazione, questa mattina è stato finalmente arrestato e condotto al carcere di Regina Coeli.
L’arrestato è da considerarsi presunto innocente fino alla sentenza definitiva.