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Pitigliano, per il comandante dei vigili urbani un compleanno da star: George Clooney come “regalo”

di Ivana Agostini

	Clooney con Cerulli (in primo piano) con altri agenti della Municipale
Clooney con Cerulli (in primo piano) con altri agenti della Municipale

Tutto è successo in un bar di Pitigliano dove l’attore stava girando il film “Jay Kelly”

27 maggio 2024
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PITIGLOIANO. Trovarsi al posto giusto al momento giusto. È quello che è successo a Roberto Cerulli, ex comandante della municipale di Pitigliano e attualmente comandante della locale di Capalbio e governatore della Misericordia di Porto Santo Stefano.

Cerulli, noto a tutti col soprannome di “Zeppetto”, il 25 maggio ha compiuto 53 anni. Un giorno che non dimenticherà visto che allo scoccare della mezzanotte, quando ha avuto inizio il giorno del suo compleanno, non solo i colleghi gli hanno fatto spegnere una candelina ma una delle prime persone che ha incontrato è stata George Clooney.

Tutto è successo in un bar di Pitigliano dove l’attore stava girando il film “Jay Kelly” e dove Cerulli e i suoi colleghi stavano festeggiando, in un momento di pausa. Il comandante era nella Città del Tufo a dare manforte ai colleghi proprio per le riprese del film.

Clooney non si è sottratto agli scatti con Cerulli, che racconta: «È stato disponibile e molto cordiale e ha anche scherzato con noi». Questo ha dato a Zeppetto l’occasione per ironizzare sull’accaduto scrivendo un divertente post sulla sua pagina Facebook accompagnato dalle foto che lo ritraggono con la star hollywoodiana. «A mezzanotte, con il tocco delle campane del duomo di Pitigliano, si entra nel 25 maggio: il mio compleanno. I colleghi presenti mi hanno fatto spegnere una candelina e io ho espresso due desideri perché si era riaccesa. Uno non ve lo dico, l’altro era per la pace nel mondo. Ma poi che succede un trambusto nella folla: pensavo ai soliti movimenti di gente quando passo – dice con ironia – magari qualche amico di Pitigliano che si avvicina fra la folla e invece chi sbuca? Era George e mi fa: “Zeppetto, è il tuo compleanno e non lo sapevo, facciamoci una foto con i tuoi amici della polizia”. E io: “Dai George, sei qui per lavoro, hai i fan che ti aspettano, un sacco di ospiti, devi andare a letto e riposare, non mi sembra il caso. Dammi retta: facciamo un’altra volta con calma come sempre”. E lui: “No insisto, è un evento speciale, magari poi ci perdiamo per un po’ di tempo e va a finire che la foto con te non la faccio più”. E io: “Vabbè però una sola e non la far girare”. Quando gli ho detto così era al settimo cielo, si è dato un’aggiustata ai capelli e abbiamo immortalato il momento. Avevo fatto felice un bambino. Con me è sempre stato carino. Bella serata fra amici. What else? (citando una famosa frase che l’attore pronuncia in uno spot televisivo che pubblicizza una marca di cialde di caffè».

Un post in cui ha lavorato di fantasia per descrivere un momento simpatico del suo compleanno che ovviamente non si è svolto proprio così. 

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