Il Tirreno

SCARLINO. Riapre il punto ristoro nel parco La Valle. Una coppia di giovanissimi imprenditori, scarlinesi doc, ha vinto il bando delle Bandite: nasce così “Maremmeria Ristoro Selvatico”.
La scommessa
Due giovanissimi imprenditori, una coppia anche nella vita, Nicola Di Tondo e Lucrezia Petitto hanno raccolto la sfida e proprio da oggi gestiscono il ristoro nel parco della Valle. L’attività, che si trova nell’area boschiva scarlinese gestita dalle Bandite, è rimasta chiusa per circa tre anni; poi è arrivato il bando dell’ente e da qui è iniziata l’avventura dei due ragazzi, già genitori di una bambina.
In mezzo alla natura
Da quell’area partono moltissimi sentieri frequentati dagli amanti delle due ruote e del trekking. Il punto ristoro si chiama – appunto – Maremmeria Ristoro Selvatico e sarà aperto da oggi fino a ottobre. «Abbiamo deciso di cogliere quest’opportunità perché amiamo profondamente questo territorio e crediamo che abbia tutte le chance per diventare una meta turistica d’eccellenza, principalmente per gli amanti dello sport e dell’aria aperta», premettono Di Tondo e Petitto, che poi spiegano: «Abbiamo un bosco bellissimo, cale stupende e un bagaglio culturale importante, quindi se a tutto questo uniamo i servizi all’altezza delle aspettative, siamo sicuri che l’attrattiva non mancherà. Il progetto – anticipano i due giovanissimi imprenditori – è quello di rendere Maremmeria Ristoro Selvatico uno spazio che accolga residenti e turisti che vogliono trascorrere qualche ora all’aria aperta: la nostra sarà una cucina tipica maremmana. Ci piacerebbe, oltre al pranzo e alla cena, aprire per aperitivi e merende, e anche per le feste di compleanno. Abbiamo un’area dedicata ai bambini e una agli amici a quattro zampe: l’entusiasmo c’è, così come la voglia di far bene per offrire al nostro Comune e alla Maremma un nuovo punto di ritrovo alla portata di tutti».
Dove si trova
Maremmeria Ristoro Selvatico si trova nella Strada panoramica della Rocca 62 a Scarlino. Per ulteriori informazioni e prenotazioni è sufficiente chiamare il numero di telefono 338 6602015.