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Il Grifone d’oro alla campionessa paralimpica Ambra Sabatini: «Qui mi sento a casa»

Sara Landi
Un primo piano di Ambra Sabatini con il premio. (foto Agenzia Bf)
Un primo piano di Ambra Sabatini con il premio. (foto Agenzia Bf)

L’atleta è stata premiata in piazza Dante dalla Pro loco. Il presidente Bramerini: per lei voto unanime di tutti e tredici i consiglieri

12 agosto 2022
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GROSSETO. «Sono accadute tante cose in poco tempo ma non posso dimenticare che tutto è iniziato dal campo Zauli. Qui mi sento a casa e non so come ringraziare per questo premio e per tutto l’affetto ricevuto». Così la campionessa Ambra Sabatini, medaglia d’oro nei cento metri alle Paralimpiadi di Tokyo, ha salutato la sera del 10 agosto la consegna del Grifone d’Oro, la massima onorificenza cittadina assegnata ogni anno dalla Pro Loco di Grosseto per premiare le personalità che danno lustro alla città e alla Maremma nel campo delle arti, dell’economia, delle professioni o dello sport.

Come ha ricordato durante la cerimonia il presidente della Pro Loco Andrea Bramerini ai sensi dello statuto sono state preparate delle terne di nomi ma su quello di Ambra Sabatini c’è stata subito la piena convergenza di tutti i tredici consiglieri, del sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e del presidente della Provincia Francesco Limatola. In particolare l’atleta nata a Livorno ma cresciuta a Port’Ercole, vent’anni compiuti a gennaio e già tante imprese e record all’attivo, è stata premiata all’unanimità per la tenacia e forza di volontà con cui è riuscita a rinascere dopo il terribile incidente stradale di cui è rimasta vittima nel 2019 e come esempio soprattutto per le giovani generazioni. Ambra Sabatini è salita sul palco di piazza Dante indossando la divisa delle Fiamme Gialle in cui è entrata ufficialmente all’inizio di quest’anno mentre babbo Ambrogio seguiva la cerimonia in platea. Ma fino all’ultimo è stata impegnata negli allenamenti come ha voluto sottolineare il generale Flavio Aniello, comandante del centro sportivo della Guardia di Finanza, arrivato da Roma per l’occasione: «Posso testimoniare che stamani (mercoledì mattina ndc) Ambra era in pista a Castel Porziano per una intensa seduta di allenamento con la canicola malgrado la attendesse la cerimonia di questa sera. È la dimostrazione della grande umiltà e professionalità con cui affronta i suoi impegni sportivi».

Al presidente Bramerini il compito di leggere la pergamena con le motivazioni del premio mentre sul maxischermo scorrevano le immagini delle imprese sportive della Sabatini che ci hanno fatto sognare ed emozionare. «Sono felice di premiare una campionessa straordinaria dal sorriso dolcissimo – ha detto il vicesindaco di Grosseto Fabrizio Rossi consegnando il premio – Sei la nostra ambasciatrice nel mondo». «Ambra rappresenta pienamente la bellezza e la forza di questo territorio», ha sottolineato la prefetta Paola Berardino. Tutte le autorità civili e militari e il vescovo di Grosseto Giovanni Roncari hanno speso parole di elogio e di affetto per questa giovane atleta entrata nel cuore di tutti con la sua freschezza e determinazione. La consegna del premio è avvenuta durante l’intervallo del concerto di San Lorenzo che ha visto impegnati gli archi dell’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto (primo violino Claudio Cavalieri) con un direttore d’eccezione, lo statunitense Franz Anton Krager. E per festeggiare il ritorno alla normalità delle feste laurenziane dopo la pandemia la serata si è chiusa con un brindisi con i vini offerti dalla Fattoria Mantellassi e dalla Cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano. 

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