Il Tirreno

Grosseto

Muore dopo l’incidente

Ivana Agostini
Muore dopo l’incidente

Architetto romano, 70 anni, era finito fuori strada all’altezza della Torba di Capalbio. Inizialmente trasportato a Orbetello, le sue condizioni erano peggiorate rapidamente

08 agosto 2022
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CAPALBIO. È morto l’uomo che sabato pomeriggio ha avuto un incidente sulla strada statale Aurelia all’altezza della Torba, nel comune di Capalbio. David Sabatello aveva 70 anni, era nato a New York nel 1952 e risiedeva a Roma. Era un architetto.

Sabato pomeriggio, intorno alle 16, Sabatello stava percorrendo l’Aurelia, quando ha avuto un malore. La sua auto è uscita fuori strada. Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi della Croce rossa di Capalbio. È stato attivato anche l’elisoccorso Pegaso 2. Il settantenne sembrava essersi ripreso tanto che è stato portato all’ospedale di Orbetello. Non risultava in pericolo di vita. Le sue condizioni, però, col passare delle ore sono peggiorate e Sabatello è stato portato all’ospedale Misericordia di Grosseto dove è deceduto per un arresto cardiaco. Sul posto sono intervenuti, per i rilievi, i carabinieri di Porto Santo Stefano.

Sabatello si era laureato in Architettura a Roma nel 1979-80, con il professor Bruno Zevi. Era poi tornato negli Usa dove aveva lavoratoc ome docente alla Dakota State University School of Architecture. Dal 1981 al 1984 si era spostato a New York: qui aveva lavorato come architectural designer. Al suo ritorno in Italia, con la Abt srl aveva collaborato con rinomati architetti internazionali: anche con Renzo Piano. Numerosissimi i suoi lavori, L23 Fiumicino, museo MAXXI, progetto Torri Eur, progetto via della Magliana.

Era anche appassionato di fotografia: «La fotografia di architettura mi ha sempre affascinato – aveva detto – , per questo fin dall'inizio ho realizzato moltissimi servizi fotografici sia di architettura che d'interni. Mi piace molto anche lo still-life e la foto di complementi d'arredo. Collaboro con privati e con vari studi d'architettura anche per progetti importanti, in particolare con lo studio Abt con cui ho avuto una lunga collaborazione. Sono titolare di un grande studio fotografico a Roma di 350 metri quadratitotalmente attrezzato. Faccio parte da molti anni dell'Associazione nazionale fotografi professionisti Tau Visual».

L’incidente di Sabatello anche se dovuto a un malore e non alle condizioni dell’Aurelia, ha riacceso i riflettori anche sulla mancanza di uno spartitraffico all’altezza della Torba. Una mancanza che rende la strada molto pericolosa. Non ha fatto mancare il suo intervento il sindaco di Capalbio, Gianfranco Chelini, che ha invitato Anas a intervenire per mettere in sicurezza l’Aurelia e in particolare modo i 12, 5 chilometri a due corsie che si trovano nel territorio capalbiese.


 

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