Il Tirreno

MANCIANO. «Se n’è andato un grande padre di famiglia, un nonno meraviglioso. Una persona per bene, che rimarrà per sempre nei nostri cuori».
La vicesindaca del Comune di Manciano, Valeria Bruni, ricorda così Mario Peparaio, scomparso nella giornata di ieri a 92 anni, compiuti da qualche giorno.
L’uomo, che viveva con la famiglia in un podere allo Sgrillozzo, non ha resistito a un intervento chirurgico, che aveva deciso di effettuare, «per provare a vivere qualche giorno in più», pur consapevole delle difficoltà che presentava. A cavallo tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, fece parte del consiglio comunale, come rappresentante della sinistra, con i sindaci Franceschelli e Merli.
«Ma per tutta la vita – sottolinea Valeria Bruni – ha creduto nella politica. È stato un convinto attivista del partito comunista, anche se negli ultimi anni ha stentato a capire il momento politico. Ha sempre guardato avanti, è stato un riformista e ha accettato gli ultimi cambiamenti. È sempre stato vicino al governo della sua terra e nelle ultime amministrative si è rammaricato di non poter andare a votare e anzi ha fatto richiesta di poter dare la sua preferenza a domicilio».
Peparaio ha vissuto una vita intensa, nella quale ha fatto l’agricoltore nel suo podere, muratore, ma ha anche diversificato i lavori all’interno del territorio comunale, gestendolo con competenza, capacità e l’onesta che l’ha sempre contraddistinto.
«Mario mi ha visto nascere – dice ancora la vicesindaca – Ho frequentato il bar di suo genero allo Sgrillozzo, ho partecipato al matrimonio di sua figlia e conosco bene tutta la famiglia. C’è sempre stato anche per me e per questo lo ricorderò per sempre».
Lascia la moglie Anna, una donna molto forte, che ha condiviso tutte le sue scelte e i figli Maria Teresa, Cesare (che vive insieme ai genitori e lo ha accudito fino all’ultimo giorno) e Paola, che abitano nella zona e che lo hanno seguito sempre con immenso amore nei momenti felici ma anche quelli più difficili. A piangere Mario, insieme ai compagni di partito, amici e parenti, anche i nipoti Filippo, Giada, Emilia, Diego. Da ieri la salma di Mario Peparaio è esposta nella stanza mortuaria del cimitero di Manciano.
Verrà seppellito in terra (come ha richiesto espressamente negli ultimi giorni della sua esistenza) nel cimitero di Marsiliana. La funzione religiosa, per dare l’ultimo saluto, si svolgerà oggi pomeriggio alle 16.
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