Orbetello, scritte sui muri per l’anarchico Cospito
Sulla palizzata che chiude uno stabilimento balneare in Feniglia sono comparsi anche riferimenti a Juan Antonio Sorroche Fernandez. Indagano i carabinieri
ANSEDONIA. Scritte inneggianti la libertà per Alfredo Cospito, detenuto anarchico sottoposto al regime di 41 bis, sono comparse, questa mattina, sabato 4 febbraio, sulla palizzata che chiude lo stabilimento il Cartello in Feniglia, lato Ansedonia. Oltre che a Cospito, chi ha realizzato l’imbrattamento ha fatto riferimento in altre scritte anche a un altro anarchico, Juan Antonio Sorroche Fernandez, condannato dai giudici della Corte d’Assise di Treviso a 28 anni di carcere perché considerato colpevole di un attacco terroristico ed eversivo e per la fabbricazione di ordigni esplosivi: materiale servito per un attacco alla sede della Lega di Villorba nel trevigiano.
Sulle scritte comparse stanno indagando i carabinieri della compagnia di Orbetello.