Il Tirreno

FIRENZE. «In questi anni non siamo mai riusciti a battere la Lazio: faremo di tutto per invertire questo trend. Abbiamo lavorato secondo me molto bene in settimana, mi auguro si possa mettere in pratica tutto quello che abbiamo provato senza commettere errori». Vincenzo Italiano presenta così la partita di questa sera al Franchi contro la formazione di Maurizio Sarri, autentico tabù per lui (non ha mai battuto il collega toscano) e per la Fiorentina che negli ultimi 10 anni, considerando solo le gare casalinghe, ha ottenuto appena due successi (l’ultimo nel 2020-21), un pari e ben 7 sconfitte. Inoltre c’è l’importanza stessa della partita essendo uno scontro diretto, fra squadre distanti solo due punti: per Beltrán e compagni, vittoriosi una sola volta in questo 2024, c’è la necessità di tornare a fare risultati in modo costante per rimanere in corsa per l’Europa. «Il fatto che ci siano un distacco minimo fra noi e i nostri avversari influirà, questa gara ci dà la possibilità di stare attaccati alle prime posizioni - conferma il tecnico -. Vero che affrontiamo una formazione forte, in salute, ma nella testa dei miei ragazzi ci deve essere solo il pensiero di giocare bene e fare molto meglio rispetto all’ultimo periodo in cui non siamo riusciti a trovare continuità. Sono convinto che ci faremo trovare pronti». Pure l’ultimo confronto con la Lazio, è stato a dir poco sfortunato: la rete del successo biancoceleste arrivò nel recupero su rigore realizzato dallo specialista Immobile dopo un tocco di mano di Milenkovic. Scontato quindi che nel clan viola ci sia tanta voglia di rivalsa anche per zittire un po’ di malumore ma soprattutto riprendere a rinfoltire la classifica: «Dobbiamo sfruttare al meglio il fattore campo e cercare di giocare con furore, come contro il Frosinone, più che mai in questa sfida con la Lazio che è troppo importante per noi e in cui la posta in palio è alta. Sono certo che i ragazzi faranno una grande prestazione. Siamo tutti uniti e compatti - sottolinea Italiano che venerdì ha apertamente ricevuto fiducia e sostegno dal presidente -. Qui tutti remiamo dalla stessa parte, qualche passo falso ci può stare ma siamo sempre concentrati per cercare rimediare». Intanto al Franchi sarà presente il Ct azzurro Spalletti:un motivo in più, per gli italiani, per mettersi in evidenza.  l
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