Jovic Serve un’intesa Real
Definito l’ingaggio di Mandragora, i viola lavorano all’attaccanteIl giocatore spinge verso Firenze per rilanciarsi in chiave Mondiale
FIRENZE. E ora Fali Ramadani si concentrerà in tutto e per tutto sul trasferimento a Firenze di Luka Jovic. Definita la pratica del rinnovo fino al 2024 di Vincenzo Italiano, altro suo illustre assistito, adesso l’obiettivo del potente procuratore sarà quello di accelerare la trattativa tra il Real Madrid e la Fiorentina per l’attaccante serbo classe ’97 che scalpita a caccia di spazio e rilancio dopo le ultime stagioni vissute ai margini, lui che era considerato fino a poco tempo uno dei grandi crack del calcio europeo, pagato ben 63 milioni dal club spagnolo. La società viola, come si sa, lo ha messo nel mirino da qualche tempo per completare il reparto offensivo e lo stesso Jovic ha da subito accettato il corteggiamento, convinto (anche dallo stesso Ramadani) che Firenze e la Fiorentina possano essere la squadra e la piazza giuste per rilanciarsi - dopo appena 3 gol in 51 presenze nelle ultime due stagioni - nell’anno dei Mondiali in Qatar. Così, da giorni, l’attaccante ha preso a seguire con attenzione e partecipazione le vicende viola sui social postando i propri "like", come in occasione del video celebrativo del ritorno in Europa diffuso di recente dalla Fiorentina sui propri canali. Ma soprattutto Jovic ha commentato con il suo "mi piace" la notizia del nuovo accordo sancito da Italiano con la Fiorentina. L’attaccante serbo lo ha fatto addirittura un attimo dopo la diffusione del comunicato ufficiale da parte del club viola, aggiungendosi ai giocatori che hanno già lavorato con il tecnico siciliano nella stagione appena conclusa. Lui ancora non ha avuto la possibilità di farlo ma evidentemente la cosa lo intriga sempre di più e così ha già voluto commentare positivamente la riconferma dello stesso Italiano. Insomma, gli ammiccamenti social cominciano ad essere tanti e continui da parte di Jovic nei riguardi della Fiorentina, a dimostrazione che la scelta l’ha già presa. Fosse per lui, sarebbe già a Firenze, pronto a cominciare questa nuova avventura nel calcio italiano (e di Italiano) e magari, fra i suoi obiettivi, deciso a rimpiazzare nel migliore dei modi il connazionale Vlahovic al centro dell’attacco viola (e della Nazionale serba). D’altra parte per una stagione impegnativa come quella che attende la Fiorentina fra campionato Coppa Italia e Conference League con due gare già decisive a metà agosto per accedere alla fase a gironi non può bastare come terminale il solo Cabral...E allora avanti tutta per Jovic e dialogo aperto con il Real Madrid (tenendo conto anche dei benefici del Drecreto Crescita) per definirne il prestito annuale (al massimo con diritto di riscatto, senza obbligo), mentre lo stesso club viola spinge per il pagamento almeno 50% a testa dello stipendio da 6 milioni di euro annui percepito dal giocatore. Se gli spagnoli diranno sì, la fumata bianca non sarà un miraggio, di sicuro intanto non lo è l’approdo in viola di Rolando Mandragora: il 24enne centrocampista scelto per colmare il vuoto lasciato da Torreira non è stato riscattato dal Torino con cui ha disputato l’ultima stagione e approderà a titolo definitivo a Firenze per poco meno di 10 milioni e un contratto di cinque anni. l© RIPRODUZIONE RISERVATA