Il Tirreno

FIRENZE.  Due giovani accoltellati, uno al torace e già dimesso, uno alla schiena con un polmone perforato e in gravi condizioni. Uno al Piazzale, uno in pieno centro, poco lontano da Santa Croice. La prima aggressione, probabilmente innescata da una banale lite, va in scena nella calca del piazzale Michelangelo. Non sono ancora chiari i contorni dell’aggressione. Un 27enne di origini straniere colpito nel pieno dei festeggiamenti di Capodanno.

È così si rende necessario un intervento in codice d'urgenza rosso la sera di Capodanno a Firenze, prima di mezzanotte, per l'accoltellamento di un 27enne al Piazzale, il più prestigioso punto turistico e panoramico della città. Non c’erano previsti concerto o spettacoli organizzati dal Comune, ma molte persone si sono riversate sulla terrazza di Firenze per gustarsi lo spettacolo dei fuochi d’artificio. Secondo prime informazioni, avrebbe ricevuto un fendente al torace in circostanze al momento ignote.

Sul posto anche la polizia che ha avviato indagini e che ha allertato il 118. I sanitari hanno portato il ferito al pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri dove è arrivato sempre cosciente e vigile.

Un altro episodio, con un uomo straniero accoltellato, è avvenuto anche in via Verdi, in pieno centro. La violenza si scatena vicino a piazza Santa Croce tra la calca dei festeggiamenti intorno alle 3 del mattino. Anche in questo caso un giovane di 21 anni, straniero, viene colpito con un'arma da taglio, questa volta però alla schiena. Il 118 lo ha portato all'ospedale di Santa Maria Nuova in codice rosso. Accertamenti della polizia. Pare si fosse accesa una lite fra più persone nella strada, in quel momento affollata, culminata in uno scontro. Il 21enne è stato raggiunto da un'arma da taglio, un coltello o altro oggetto. 

E' un marocchino di 21 anni l'accoltellato più grave dei due stranieri colpiti con armi da taglio a Firenze la notte di Capodanno in circostanze e luoghi diversi. Il 21enne è stato colpito alla schiena tra la folla di via Verdi dove in un assembramento è scoppiato uno scontro verso le 3, in pieni festeggiamenti del 2025. Secondo quanto appreso da fonti sanitarie il 21enne non è in pericolo di vita, ma si trova in terapia sub-intensiva all'ospedale di Santa Maria Nuova. L'aggressore gli ha bucato un polmone e risulta curato per un pneumotorace. Dimesso nonostante una profonda lesione da taglio, invece, l'altro accoltellato, quello aggredito al piazzale Michelangelo prima di mezzanotte. E' un afgano di 27 anni. Il fendente al torace non ha lesionato né i polmoni né altri organi, quindi dopo avergli suturato e fasciato la ferita i medici del pronto soccorso dell'ospedale Santissima Annunziata lo hanno dimesso. Su entrambe le vicende ci sono indagini della polizia.