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Dopo la paura

Firenze, le analisi sul liceo Da Vinci confermano: «La scuola può riaprire»

Firenze, le analisi sul liceo Da Vinci confermano: «La scuola può riaprire»

I risultati dell’ultimo monitoraggio escludono ulteriori movimenti di assestamento sui muri dove sono comparse le crepe

27 ottobre 2024
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FIRENZE  Il liceo scientifico Leonardo Da Vinci può riaprire. Lo dice l’ultima analisi di monitoraggio svolta oggi al cantiere che venerdì, durante un movimento di assestamento, ha causato due fessurazioni nelle mura non portanti in due aule al piano terra e al primo piano dell’edificio di via dei Marignolli. Un «grande botto» e poi la scoperta delle crepe convinsero i vigili del fuoco ad evacuare circa mille persone fra studenti, professori e custodi della scuola. Rimasta chiusa per accertamenti si attendevano risultati delle analisi per capire se il Da Vinci avrebbe potuto riaprire in sicurezza.

«Ogni movimento di assestamento risulta esaurito e, in base alla risoluzione della strumentazione impiegata (centesimi di millimetro) – fa sapere la Città metropolitana –, non sono stati rilevati ulteriori movimenti incompatibili con il normale esercizio dell’immobile in oggetto. Pertanto, non avendo riscontrato alcuna evoluzione del quadro fessurativo rispetto a quanto già rilevato nella mattinata di venerdì 25/10/2024, la direzione dei lavori esprime parere favorevole all’agibilità dell’Istituto scolastico senza restrizione alcuna».

Già lunedì la preside Annalisa Savino aveva diramato una nota spiegando che se non ci fossero state novità rispetto al quadro tranquillizzante emerso nelle prime ore, il rientro domani, lunedì 28 ottobre, sarebbe stato regolare. 

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