Il Tirreno

Firenze

La storia

Il sogno di Lori si realizza, da Buti allo stadio Franchi per tifare il suo Milan grazie a degli amici speciali

di Sabrina Chiellini
Lori insieme al Team Deri allo stadio Franchi di Firenze
Lori insieme al Team Deri allo stadio Franchi di Firenze

Il grande lavoro dell'associazione presieduta da Stefania Mazzucchi, che insieme al dottor Paolo Malacarne si è attivata con la Fiorentina per rendere tutto possibile

01 aprile 2024
3 MINUTI DI LETTURA





CASCINA. Fiorentina-Milan nella serata di sabato 30 marzo è stata l’occasione per realizzare un sogno. Quello di Lori Landi, di 57 anni malato da alcuni anni di Sla, sclerosi laterale amiotrofica. Residente a Buti, Lori è un grande tifoso rossonero (in passato è stato accompagnato a vedere il Milan allo stadio di Empoli) e quando è uscito il calendario del campionato anche quest’anno ha espresso il desiderio di vedere dal vivo la sua squadra del cuore.

Sogno realizzato
Un altro sogno che si realizza grazie al lavoro straordinario dell’associazione Team Deri Sla presieduta da Stefania Mazzucchi che insieme al dottor Paolo Malacarne si è attivata con la Fiorentina per rendere tutto possibile andando allo stadio Franchi. Così Lori ha potuto assistere alla vittoria del Milan da una postazione ad hoc, predisposta per far sì che il suo respiratore potesse funzionare regolarmente. Questo ovviamente ha aiutato Lori che ha potuto godersi la gara. «Tutto nasce dall’anno scorso – spiega Stefania Mazzucchi – quando Lori mi chiese di poter tornare a vedere una partita dove giocasse il Milan. Insieme abbiamo scelto lo stadio dove poter andare e poi mi sono messa in contatto con la Fiorentina. Devo dire che il club ha subito preso in carico la mia richiesta, mi hanno immediatamente detto che si poteva fare dandomi appuntamento ai giorni precedenti la gara». Così è stato fatto. «Devo dire che anche se la malattia fa il suo corso, lentamente o no, a Lori non ha ancora portato via il sorriso. Un sorriso sempre disarmante; tutte le volte che mi guarda mi fa capire quanto anche una piccola cosa sia importante per lui». Il Team Deri ormai è una forza in questo. Sa come organizzarsi, a chi chiedere le varie autorizzazioni, come mettere su una “squadra” di volontari impegnati a realizzare i sogni non solo di Lori ma anche di altri malati di Sla, imprigionati dalla malattia nei loro corpi.

Quelle parole dal cuore
«Ricordo che una volta Lori mi scrisse “auguri alla donna che mi ha ridato la vita”. Beh queste parole, come quelle che abbiamo ricevuto da altri malati, i loro sguardi, i loro messaggi, i loro sorrisi, mi danno la forza per andare avanti, mi fanno capire che sto e stiamo facendo la cosa giusta e che sapere che loro si fidano di noi è davvero una bellissima soddisfazione» aggiunge la presidente dell’associazione di Cascina, fondata dopo la morte di Daniele Deri, marito di Stefania. «Praticamente tutta la società della Fiorentina calcio ci ha aiutato, ho preso contatti con più persone. Con noi c’era la Misericordia di Vicopisano che spesso ci dà una mano in queste nostre “uscite”. C’erano anche il dottor Malacarne, una delle colonne della nostra associazione, la moglie e un ragazzo del Team, Daniele Serafini». E Lori, oltre alla sorpresa di Pasqua, ha avuto anche la fortuna di poter vedere vincere i rossoneri. L’associazione ringrazia chi ha reso possibile l’arrivo e l’ingresso di Lori allo stadio a Firenze. «Noi cerchiamo di non fermarsi mai anche di fronte a quelle che a prima vista sembrano difficoltà insormontabili», conclude Mazzucchi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Primo piano
La tragedia: la ricostruzione

Rogo al poligono di Galceti, le vittime hanno provato a domare le fiamme con l’estintore: chi sono, cos’è successo e le testimonianze

di Paolo Nencioni