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Firenze, niente agenti dal governo: nei prossimi tre anni 200 nuovi posti nella municipale

Firenze, niente agenti dal governo: nei prossimi tre anni 200 nuovi posti nella municipale

Indetto il bando di concorso, una parte saranno coperti tramite la riserva

24 dicembre 2023
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FIRENZE. Cresce il numero degli agenti della polizia municipale che pattuglieranno le strade di Firenze nei prossimi anni. Arriveranno in città 200 nuove unità, che saranno inserite nell’organico nei prossimi tre anni. Nei mesi scorsi il sindaco Dario Nardella, che ormai da tempo porta avanti la battaglia sul fronte della sicurezza ripetendo incessantemente la richiesta al governo per ottenere più forze dell’ordine, aveva annunciato che, almeno per quanto riguarda il Comune, sarebbe intervenuto attraverso nuovi innesti tra le fila della municipale. Un obiettivo che adesso si concretizza attraverso il bando di concorso indetto da Palazzo Vecchio.

Il provvedimento è stato stilato in attuazione del Piano triennale dei fabbisogni di personale 2023-2025 e riguarda appunto l’assunzione a tempo pieno di 200 agenti, area degli istruttori, con contratto a tempo indeterminato. Secondo il bando, che sarà pubblicato sul sito del Comune, si cerca copertura per 30 unità per l’annualità 2023, di 70 per il 2024 e di altre 100 nel 2025. Il concorso è indetto contestualmente alla procedura di mobilità obbligatoria ex artt. 34 e 34bis del D.lgs. n. 165/2001, pertanto solo dopo l’esito a tale procedura, con apposito atto di natura ricognitiva, l’amministrazione definirà il numero di posti effettivamente messo a concorso e il numero di posti oggetto di riserva ai sensi della normativa vigente a favore dei volontari delle forze armate (pari al 20% dei posti messi a concorso) e degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale (15% dei posti).

Rinforzi che erano già stati anticipati dal primo cittadino a ottobre, in occasione della festa della polizia municipale, durante la presentazione del piano per la sicurezza in dieci punti del sindaco: «Ordine e sicurezza devono essere garantiti dallo Stato centrale, ma in attesa che lo Stato faccia la propria parte noi facciamo la nostra» aveva detto in quell’occasione, annunciando il rafforzamento dell’organico con 50 nuovi ispettori, il cui arrivo è previsto in due step nei prossimi mesi, e il nuovo bando di concorso per i 200 agenti in più, oltre all’aumento dei vigili di quartiere con tre pattuglie in più al giorno su ogni quartiere e il reinserimento della stazione mobile nelle periferie.

Un aumento consistente del personale se si considera che l'organico della polizia municipale di Firenze adesso conta circa 730 vigili. Così, mentre si aspetta ancora l’arrivo di nuove forze dell'ordine da Roma, Palazzo Vecchio fa intanto la sua mossa. «Non mi è ancora riuscito di convincere il governo a mandarci questi benedetti agenti delle forze dell'ordine, però ci sono ancora cinque mesi – aveva sottolineato Nardella, facendo riferimento alla scadenza del suo secondo mandato, in occasione dello scambio di auguri di Natale con i giornalisti –. Per quanto la sicurezza competa allo Stato, carabinieri e polizia dello Stato dipendano dai ministeri della Difesa e dell'Interno, io non posso dire che non mi occupo della sicurezza nella città, e quindi continuerò a farmi carico della richiesta di avere più presidio nella nostra città per garantire più sicurezza».

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