Fiesole, battuta di caccia fra le case: «I cinghiali ormai devastano tutto»
Bugialli: «La avevamo programmata dopo le segnalazioni dei residenti»
FIESOLE. È durata tre ore e si è conclusa con l’abbattimento di un cinghiale, la battuta di caccia programmata dalla Polizia provinciale avvenuta a Fiesole tra Fonte Lucente e Pian di Mugnone. Già da tempo i cinghiali sono “entrati” nella vita della campagna urbana forse spinti dalla ricerca di cibo, creando apprensione ai residenti. Gli animali in alcuni casi hanno creato danni e da qui la necessità di intervenire. «L’intervento è stato effettuato con la squadra di caccia locale, coordinata dalla Polizia provinciale attraverso una nostra guardia volontaria – spiega l’ispettore del reparto territoriale zona Nord Claudio Bugialli – intervento programmato per la presenza di cinghiali in territorio urbano soprattutto nella zona di Fonte Lucente. Alla fine della caccia è stato preso un animale di medie dimensioni che è stato consegnato al centro di Sosta di Firenze Sud». La battuta è iniziata ieri alle 10 come prevede la normativa e si è conclusa alle 13. Nell’area dove è prevista la caccia vengono organizzate una serie di poste e cacciatori si trovano a distanza di sicurezza gli uni dagli altri. Una volta liberati, i cani spingono l’animale verso il cacciatore. È quanto accaduto ieri, quando il cinghiale si è trovato braccato rimanendone vittima. In questo periodo è aumentata la presenza dei cinghiali che si spingono oltre i boschi e si avvicinano alle aree abitate. «Sono abitazioni per lo più immerse nella parte boscata – spiega Bugialli – che hanno ricevuto qualche danno al manto erboso o alle colture di olivo. Per questo motivo abbiamo organizzato una battuta. Ci sono interventi aperti per danni e abbiamo dato corso a questi interventi. I cinghiali aumentano sempre di più verso le zone abitate dove trovano da mangiare e si allontano da quelle disabitate perché lì trovano un altro pericolo: il lupo». Gli interventi come quello di ieri, spiega Bugialli, avvengono nelle zone provinciali dove richiesti dai residenti.