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Juventus-Empoli è iniziata in anticipo: i bianconeri chiedono Goglichidze

di David Biuzzi

	Saba Goglichidze
Saba Goglichidze

Arriva l’offerta per un prestito con diritto di riscatto e gli azzurri alzano il muro. Ufficializzato lo scambio tra Silvestri e Perisan, ma non ancora l’arrivo di Kouamé

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EMPOLI. L’antipasto di Juventus-Empoli è andato in scena ieri. Non in campo, come succederà domani alle 12.30, ma sul mercato.

Già, perché i bianconeri che in Champions League hanno perso partita (col Benfica) e Kalulu (infortunato) hanno bussato alle porte degli azzurri per chiedere Saba Goglichidze. Il difensore georgiano, infatti, è da tempo nel mirino di osservatori e dirigenti bianconeri. Che, però, lo hanno chiesto in prestito con diritto di riscatto. Nessun obbligo e una cifra di circa 10 milioni (forse meno). Non abbastanza (sia la formula che la cifra) per rinunciare ora a un titolarissimo del pacchetto arretrato. Quindi niente da fare e, probabilmente, pista già chiusa visto che i bianconeri in serata hanno virato su Danso (del Lens) sempre in prestito. «Juventus su Goglichidze? Io non so niente», l’unico commento del presidente Fabrizio Corsi.

Archiviata, velocemente, questa potenziale nuova trattativa, gli azzurri si sono concentrati su quelle già in essere. Con l’arrivo a titolo definitivo (contratto fino al prossimo 30 giugno) del portiere Marco Silvestri che è stato ufficializzato ma quello dell’attaccante Christian Kouamé non ancora. L’Empoli lo aspettava già dal mattino, ma la Fiorentina non ha dato il via libera. Problemi? Sembra di no. Il ritardo sarebbe dovuto agli impegni su altri fronti dei dirigenti viola. È stata anche ventilata l’ipotesi della connessione stretta con l’arrivo di un nuovo attaccante per i gigliati, ma anche in questo caso la soluzione dovrebbe essere il ritorno in viola di Zaniolo. La domanda, dunque, non sembra essere se Kouamé arriverà ma quando. Domanda peraltro non banale visto che gli azzurri vorrebbero metterlo a disposizione del tecnico Roberto D’Aversa già per la sfida di domenica (ore 12.30) in casa della Juventus. Farlo allenare almeno un paio di volte in gruppo, insomma, non sarebbe stato male. Ma non è detto che questa ipotesi si verifichi e, quindi, che addirittura si possa andare all’ultimo giorno di mercato (lunedì) per definire un’operazione di fatto già chiusa (prestito secco fino a giugno con l’intero ingaggio del giocatore a carico dell’Empoli) ormai da almeno due giorni.

Come accennato è invece già arrivato Silvestri, con Samuele Perisan passato alla Sampdoria in prestito fino a giugno. Portiere con un passato importante (tra Verona, Udinese e perfino un chiamata in Nazionale) ma che almeno inizialmente dovrebbe partire come terzo nelle gerarchie dietro al colombiano Vasquez e al giovane Seghetti. l


 

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