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Calcio: Serie A

Empoli, l’orgoglio di Viti: «L’avvio è bello e meritato»

di Luca D’Alessandro
Gyasi e Fazzini festeggiano il gol del pareggio al Bologna insieme ai tifosi azzurri (foto Empoli Fc)
Gyasi e Fazzini festeggiano il gol del pareggio al Bologna insieme ai tifosi azzurri (foto Empoli Fc)

La rivelazione di Gyasi sul suo gol al Bologna: «Avevo già segnato di petto in C»

02 settembre 2024
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EMPOLI. Il terzo risultato utile consecutivo, arrivato a Bologna dopo il pari inaugurale col Monza e il sacco di Roma non può che far piacere a tutto l’ambiente empolese. A partire dai giocatori azzurri, capaci di tenere il risultato sotto la pressione dei rossoblù al Dall’Ara. Così è toccato al capitano Alberto Grassi e il momentaneo capocannoniere della squadra, Emmanuel Gyasi, commentare quanto accaduto nel corso della partita contro gli emiliani. L’esterno ex Spezia ha firmato la sua seconda rete consecutiva con un appoggio da campetto.

Il gol

«Avevo già segnato di petto – ha rivelato il giocatore con un eloquente sorriso – ma nella Carrarese, in Serie C. Ripeterlo in A è bellissimo». Un gol che ha portato vale il quinto punto in tre partite e lasciato l’azzurro dell’Empoli senza macchia (cioè sconfitte). «Siamo stati molto bravi, però sono passate solo tre giornate. Il campionato è lungo e bisogna continuare a lavorare così durante la settimana», ha chiarito Alberto Grassi, che a Bologna ha consumato l’esordio in campionato dopo aver scontato due turni di squalifica, a cui fa eco poco dopo il compagno di reparto: «Come ha detto il capitano sono passate solo tre giornate. Dobbiamo essere pronti e umili, perché la Serie A è dura». Grassi, dall’alto della sua esperienza, ha offerto e anche un’analisi onesta della gara: «Potevamo far meglio nel secondo tempo, ci siamo abbassati troppo. Loro hanno qualità, sono stati bravi nel palleggio. Secondo me nel primo tempo abbiamo fatto meglio noi, nella ripresa loro ma siamo stati bravi a tenere duro».

«L’inizio col botto»

Anche Mattia Viti è stato uno dei grandi protagonisti della gara e ha preso la parola: «È un inizio con il botto ma sinceramente credo che ce lo meritiamo – ha dichiarato con orgoglio il difensore – stiamo facendo grandi cose con l’impegno, la voglia e la determinazione. Penso si veda da fuori che ci aiutiamo in tutti i modi possibili, se uno sbaglia non fa niente. È il gruppo la chiave di tutto». Il pareggio descrive bene l’andamento della gara col Bologna. «Loro palleggiano molto bene – ha proseguito Viti – la fanno girare e ti fanno correre. Riprendere subito il pareggio è stato importantissimo. Poi abbiamo avuto occasioni noi come loro, credo sia stata una bellissima partita, alla fine un risultato così ci può stare». È allora lecito sognare? «È presto per sbilanciarsi, abbiamo giocato solo tre partite, sicuramente vogliamo continuare così. Il nostro obiettivo ora non è la salvezza o altro, è di continuare con queste prestazioni. I risultati, qui come a Roma o contro il Monza, vengono di conseguenza».

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